26 ottobre

Lo Chef consiglia …

Il Presnitz, la merenda tipica di TRIESTE, in Friuli Venezia Giulia …

Ingredienti

  • 1 rotolo di pasta sfoglia
  • 300 g di noci
  • 300 g di nocciole
  • 200 g di zucchero
  • 100 g di burro
  • 2 uova intere
  • 100 g di biscotti
  • 200 g di uva sultanina
  • 100 g di pinoli
  • aroma limone e arancia
  • 1 cucchiaio di miele
  • 2 cucchiai di rhum

Preparazione
Macinare noci, nocciole, pinoli e biscotti.
Lasciare a bagno l’uvetta in acqua bollente, scolarla e aggiungerla al ripieno.
Unire il resto degli ingredienti, mescolare con cura e lasciarli riposare per almeno mezz’ora.

Stendere la pasta sfoglia e con le mani, formare un lungo rotolo di ripieno.

Arrotolare intorno la pasta sfoglia e chiudere bene le estremità.

Spennellare il rotolo con il rosso dell’uovo e arrotolare il tutto dandole una forma di chiocciola.

Metterlo in uno stampo imburrato e cucinare in forno per 40 minuti a 180°.

A proposito di …

Il Caffè di TRIESTE: da secoli il più amato dalla letteratura italiana …

A Trieste, nel Seicento, nacquero le prime botteghe che servivano caffè e permettevano ai cittadini di parlare di attualità.
La città è molto legata al mondo del caffè, sia per l’importazione e l’esportazione, sia per le numerose industrie che lo producono.

Entrare in un bar e ordinare un caffè, a Trieste, non è semplice.
Qui ha un nome diverso rispetto al resto d’Italia e dipende molto da che tipo di caffè si vuole bere: il caffè normale si chiama nero, quello macchiato si chiama capo.

Andiamo a …

Visitiamo TRIESTE, storica città del FRIULI-VENEZIA GIULIA …

Trieste, il porto più settentrionale dell’Adriatico, è stata il principale sbocco sul Mediterraneo per i paesi dell’Europa centrale e ancora oggi è uno dei più importanti d’Italia e d’Europa. La città sorge all’interno di un golfo e risale dalla costa fin sulle colline che lo circondano. Per la posizione e il clima favorevoli le colline di Trieste sono state abitate fin dalla preistoria, ma la città diventa importante durante il I secolo a.C. come porto e come postazione militare di difesa. L’imperatore  Augusto fa costruire le mura, il Foro e il Teatro, ancora ben visibile. Nel Medioevo e nei secoli successivi Trieste è importante non per il porto, ma per le vigne da cui si ricava un vino molto pregiato. Di questo periodo restano la Basilica di San Giusto con la massiccia torre quadrata e i castelli di Muggia e di Duino. Con il Settecento Trieste diventa il porto franco dell’Impero austro-ungarico e spinta dalla ricchezza, portata dai commerci internazionali, si espande e cambia completamente il suo aspetto. Da borgo fortificato diventa una città aperta a culture e religioni diverse dalla propria e per due secoli mantiene queste caratteristiche. Al Settecento risalgono i palazzi del Borgo Teresiano, lungo il Canal grande che penetra nel cuore della città e la Fontanadei Quattro Continenti. Ai piedi della collina di San Giusto c’è la splendida Piazza dell’Unitàche si affaccia sul mare e occupa una parte dell’antico porto, circondata da importanti palazzi dell’Ottocento tra cui il grandioso Palazzo del Comune con la Torre Campanaria da cui due mori scandiscono le ore.

Visitiamo …

In FRIULI-VENEZIA GIULIA merita una visita la Riserva Foci dello Stella …

La laguna di Marano, insieme a quella di Grado forma l’area lagunare più settentrionale dell’Adriatico. All’interno della laguna il tratto di maggior interesse naturalistico è la Riserva Naturale Foci dello Stella. L’area protetta ha una superficie di circa 1377 ettari e si presenta come un folto canneto attraversato in ogni direzione da canali. L’ambiente e il tipo di vegetazione formano l’habitat ideale per un gran numero di uccelli che trovano qui un punto di sosta nelle migrazioni e un ambiente adatto alla riproduzione. Durante l’inverno, in particolare sostano qui i grandi stormi di anatre di varie specie tanto che la laguna diventa un vero paradiso per il birdwatching: nel 1979 il Governo ha nominato l’area “zona umida di valore internazionale” cioè perfetto habitat per uccelli come falchi di palude, aironi rossi, cigni reali. Un altro punto di interesse della laguna sono i casoni, le tipiche case-rifugio dei pescatori di Marano, costruiti con legno e canne e usati per ripararsi dal vento e dalla pioggia.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA