4 giugno
Lo Chef consiglia …
In LOMBARDIA, il budino di panettone è una variante gustosa del dolce milanese …
Ingredienti
- 200 gr di Panettone
- 150 ml di latte intero
- 50 ml di panna
- la scorza di mezzo limone
- un pizzico di semi di vaniglia
- un pizzico di sale
- 2 rossi d’uovo
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- burro
- zucchero a velo
- mirtilli essiccati o lamponi freschi
Preparazione
Accendere il forno a 180 °C.
Scaldare leggermente il latte miscelato alla panna assieme alla scorza di limone grattugiata e alla vaniglia senza portarlo a ebollizione.
A parte, montare con la frusta i rossi d’uovo assieme allo zucchero di canna.
Quando lo zucchero si sarà sciolto, aggiungere gradatamente il latte caldo, facendo attenzione che non si formino grumi.
Tagliare il panettone a fette o a cubetti. Imburrare una piccola teglia e adagiare in maniera ordinata le fette di panettone.
Irrorarle con il composto di latte, panna, zucchero e uova.
Infornare e cuocere il tutto per 20 minuti, quindi sfornarlo e lasciarlo un po’ intiepidire prima di servirlo.
Cospargere il budino di Panettone con lo zucchero a velo e suddividerlo in coppette accompagnandolo con frutti rossi come lamponi secchi, fragole e ribes freschi.
A proposito di …
Il violino della Valchiavenna è un salume gustoso della LOMBARDIA …
Il violino di capra viene prodotto utilizzando la coscia o la spalla della capra, dandole la forma dello strumento musicale da cui prende il nome.
Le capre, vengono nutrite rigorosamente con erbe selvatiche e piante, ottenendo così un salume dal sapore autentico e naturale.
Il violino, prima di essere stagionato, viene aromatizzato con l’aglio, le spezie e il vino rosso; quelli più profumati sono quelli stagionati almeno per sei mesi, in ambienti naturali.
Per tagliarlo, inoltre, il salume va appoggiato alla spalla e tagliato con il coltello, come quando si suona il violino.
Andiamo a …
Visitiamo LEGNANO, città della LOMBARDIA …
Legnano è un popoloso comune della provincia dei Milano, situato su Fiume Olona che lo divide a metà. Nel passato l’agricoltura era la base economica della città, ma all’inizio del Novecento Legnano si industrializza profondamente con aziende nel settore tessile e meccanico. L’industria qualche decennio fa entra in crisi ed oggi alle grandi aziende si sostituiscono piccole e medie società. Legnano ha molte testimonianze della sua esistenza nel mondo antico ma la sua grandezza emerge nel Medioevo quando diventa città fortificata e centro agricolo importante. A Legnano il 29 maggio 1176 si verifica la battaglia nella quale le città della Lega Lombarda sconfiggono l’esercito di Federico Barbarossa. Nel 1258 diventa libero comune ed in seguito passa sotto il dominio di potenti famiglie quali Vismara, Lampugnani, Visconti e Maino, fino all’Unità d’Italia. I monumenti più importanti della città sono la Basilica di San Magno, la Chiesa di San Martino, il Castello Visconteo e Palazzo Malinverni.
Visitiamo …
In LOMBARDIA possiamo visitare la Riserva Garzaia del Bosco Basso …
La Riserva Naturale “Garzaia del Bosco Basso”, sorge all’interno di una curva del letto del Po ormai isolata dal corso del fiume, tra i comuni di Breme e Sartirana Lomellina. Si tratta di una zona umida, alimentata da una serie di acque sorgive naturali, i fontanili, che alimentano canali di irrigazione . I fontanili sono un ambiente particolarmente adato allo sviluppo di numerose specie animali e vegetali tipiche di zone umide. La vegetazione è ricca di boschetti di ontano nero e salice. Nella zona ci sono anche boschi olmo, di pioppo bianco, di farnia. Dove il terreno è costantemente ricoperto d’acqua si trovano canneti ed erbe di palude. Questo tipo di vegetazione ha favorito l’insediamento stabile di cinque specie di aironi che hanno formato una piccola garzaia ( luogo in cui gli uccelli fanno il nido). Sono presenti anche altri uccelli acquatici come folaghe e tuffetti e alcuni esemplari di tarabusino.
