23 aprile

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 23 APRILE 1960 nasce la dinamica conduttrice Maria Teresa Ruta …

Maria Teresa Ruta nasce a Torino il 23 aprile  1960, dopo le scuole superiori decide di dedicarsi allo spettacolo e vince il concorso di bellezza Miss Muretto di Alassio, vicino a Savona. Recita nella compagnia di Carlo Campanini e si impegna in attività di fotomodella e di comparsa in pellicole cinematografiche. Comincia la sua attività di conduttrice su Rete 4 di Mediaset nella trasmissione di informazione sportiva “Caccia al 13”. Continua la sua esperienza in campo sportivo con la partecipazione alla trasmissione “La Domenica Sportiva” sulla RAI accanto al giornalista Sandro Ciotti. Quindi rimane nello stesso tipo di spettacolo con “Il processo del lunedì”. La Ruta è in possesso di grande facilità di parola, è affabile, comunicativa e sfoggia un sorriso solare che attira le simpatie degli spettatori. Anche dei bambini visto che presenta ben sei edizioni dello “Zecchino d’Oro”, un piccolo festival di canzoni per bimbi. Ormai la sua carriera di conduttrice è ben avviata e presenta numerosi programmi alternandosi tra RAI e Mediaset, proprio perché dimostra grande professionalità e abilità personale nel gestire anche situazioni impreviste e difficili.

Il 23 APRILE 1857 nasce RUGGERO LEONCAVALLO noto compositore di opere liriche veriste …

Ruggero Leoncavallo nasce a Napoli il 23 aprile 1857 e vive da ragazzo in diverse città del Sud al seguito del padre magistrato. Frequenta il “Conservatorio di Sa Pietro a Majella” di Napoli e completa gli studi musicali a Bologna, dove conosce Richard Wagner che influenza in seguito le sue idee musicali. Leoncavallo è un tipico musicista della corrente “verista”, cioè una tendenza a rappresentare vicende di gente comune con forte passionalità. Riesce a trovare una grande ispirazione nel comporre i “Pagliacci” (1892) che è la sua prima opera e il suo capolavoro, ancora oggi molto rappresentata nei teatri di tutto il mondo. Scrive altre opere tra le quali “La Bohème” (1897) che dopo un iniziale successo cade in oblio perché superata dall’omonima opera di Giacomo Puccini che ha un successo di gran lunga superiore. Altre sue composizioni liriche sono “Zazà” (1900), “Zingari” ( 1912) ed “Edipo re” (1920). Leoncavallo ha una grande cultura dato che si laurea in Lettere e questo gli consente di scrivere anche i libretti di alcune sue opere. Il suo estro creativo si attenua con il tempo ed oltre al suo capolavoro rimane famosa solo la romanza “Mattinata”, incisa su disco anche da Enrico Caruso. Leoncavallo muore a Montecatini Terme, vicino a Pistoia, il 9 agosto 1919.

Da “I Pagliacci” di RUGGERO LEONCAVALLO presentiamo la romanza di baritono “Si può?” …

Si può? Si può? Signore! Signori!
Scusatemi se da sol mi presento.
Io sono il Prologo: Poiché in scena
ancor le antiche maschere(1) mette l’autore,
in parte ei vuol riprendere
l’antiche usanze, e a voi di nuovo inviami.
Ma no per dirvi come pria: “Le lacrime
che noi versiam son false(2)! Degli spasimi
e de’ nostri martir non allarmatevi!”
No! No: L’autore ha cercato invece
pingervi(3) uno squarcio di vita.
Ei ha per massima sol che l’artista è uomo
e che per gli uomini scrivere ei deve.
Ed al vero ispirarsi(4). Un nido di memorie
in fondo a l’anima cantava un giorno,
ed ei con vere lacrime scrisse,
e i singhiozzi e il tempo gli battevano(5)!…
Il concetto vi dissi…Ora ascoltate
com’egli è svolto. Andiam. Incominciate!

Note:

  1. le maschere della Commedia dell’Arte
  2. non finzione quello che vedrete
  3. dipingervi
  4. è la scelta della corrente “verista”
  5. mentre scriveva l’autore si commuoveva.
VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA