9 settembre

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 9 SETTEMBRE 1963 nasce il fantasioso regista calcistico Roberto Donadoni …

Roberto Donadoni nasce a Cisano Bergamasco, vicino a Bergamo, il 9 settembre 1963. Dopo le prime esperienze nell’Atalanta, squadra di calcio della città di Bergamo, nel 1986 passa al Milan dove gioca per dieci anni sotto la guida tecnica prima di Arrigo Sacchi e poi di Fabio Capello. Con il Milan vince ben sei scudetti, tre Coppe dei Campioni, due Coppe Intercontinentali, tre Supercoppe Europee e quattro Supercoppe Italiane. In quegli stessi dieci anni diventa un punto di forza della Nazionale Italiana e con essa conquista un quarto posto ai Mondiali in Italia nel 1990 e un secondo posto ai Mondiali negli USA nel 1994. Donadoni è un centrocampista completo e può ricoprire in quella zona tutte le posizioni anche se è utilizzato di preferenza come ala destra tornante. Possiede un dribbling secco, una corsa veloce e soprattutto un cross teso e preciso che spiazza i difensori avversari. I giornalisti lo giudicano il migliore centrocampista degli anni ’90. Finita la carriera di calciatore, Donadoni diventa allenatore e per un anno guida la Nazionale Italiana.
Nella stagione 2016-2017 è allenatore del Bologna.

Il 9 SETTEMBRE 1998 muore LUCIO BATTISTI, il cantante di tutte le generazioni della canzone italiana …

Lucio Battisti si spegne a Milano il 9 settembre 1998 e con lui scompare una delle figure più grandi e geniali della musica leggera italiana. Nasce a Poggio Bustone, vicino a Rieti, nel 1943. Molto giovane si appassiona alla musica e da autodidatta studia chitarra. Si trasferisce a Milano e nel 1967 firma la sua canzone di successo 29 settembre, cantata dagli Equipe 84. Con essa inizia la collaborazione con Mogol che scrive i testi delle sue canzoni più famose. È proprio Mogol a insistere perché Lucio canti in prima persona le canzoni. Nel 1968 partecipa a “Un disco per l’estate” e conquista un successo notevole con la canzone Balla Linda. Nel 1969 partecipa al Festival di Sanremo con Un’avventura senza un gran successo, ma la notorietà di Battisti aumenta, anche se molti criticano la sua voce poco melodica. Nello stesso anno pubblica due fra le sue canzoni più famose Acqua azzurra, acqua chiara e Dieci ragazze. Con Mogol fonda una casa discografica per sfruttare meglio le sue composizioni e la sua attività prosegue anche con i concerti che però non ama molto. Preferisce incidere in studio dove meglio riesce a esprimere le sue qualità. Dal 1970 in avanti è un continuo creare canzoni indimenticabili: Fiori rosa, fiori di pesco, Emozioni, Pensieri e parole, Il mio canto libero, Mi ritorni in mente e altre. Nel 1980 avviene la rottura della collaborazione con Mogol, continua a scrivere ma ormai il meglio di sé lo ha già dato per cui le ultime canzoni sono belle, ma più “comuni”, lontane da quelle che hanno fatto epoca.

Presentiamo il testo della famosa canzone di LUCIO BATTISTI
Acqua azzurra, acqua chiara

Ogni notte ritornar
per cercarla in qualche bar
domandare “Ciao, che fai?”
e poi uscire insieme a lei.
Ma da quando ci sei
tutto questo non c’è più.
Acqua azzurra, acqua chiara
con le mani posso finalmente bere.
Nei tuoi occhi innocenti
posso ancora ritrovare
il profumo di un amore puro
puro come il tuo amor.
Ti telefono se vuoi
non so so ancora se c’è lui.
Accidenti, che farò?
Quattro amici troverò.
Ma da quando ci sei tu
tutto questo non c’è più.
Acqua azzurra, acqua chiara.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA