9 settembre

Lo Chef consiglia …

La ricetta del PIEMONTE, a base di MIELE, è il torrone alle nocciole …

Ingredienti

  • 3 tazze di nocciole intere pelate
  • 3 albumi
  • un pizzico di sale
  • 3 tazze di zucchero semolato
  • 1 tazza d’acqua
  • 1 tazza di miele d’acacia
  • mezza tazza di zucchero a velo
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • farina di granoturco

Preparazione
Accendere il forno a 150 gradi; intanto foderare uno stampo con carta da forno, metterci le nocciole e tostarle per 12 minuti.

Preparare lo sciroppo: in una pentola grande scaldare l’acqua, lo zucchero, la vaniglia e il miele a fuoco medio per circa 12-14 minuti, fino a che lo sciroppo inizia a bollire e lo zucchero si è sciolto. Continuare la cottura, mescolando con un cucchiaio di legno.

Versare gli albumi con il sale in una ciotola e montarli a neve; aggiungere lo zucchero a velo continuando a usare le fruste per almeno un minuto.

Quando lo sciroppo avrà raggiunto i 158 gradi, togliere la pentola dal fornello; mescolare per intiepidire e versare lentamente lo sciroppo a filo nella ciotola degli albumi, usando le fruste per circa 5 minuti, fino a che il colore inizia a diventare più chiaro.

Versare l’impasto sul tavolo precedentemente sporcato di farina e lavorarlo con le mani per un paio di minuti.
Trasferirlo nello stampo con la carta forno e schiacciarlo bene per stenderlo. Lasciare raffreddare completamente per un’ora.

Con l’aiuto della carta da forno che fuoriesce dai bordi, sollevare il torrone e tagliarlo a pezzi.
Metterlo in un contenitore chiuso, dividendo gli strati con carta da forno e lasciarlo riposare per tutta la notte o almeno per otto ore, al chiuso e a temperatura ambiente.

A proposito di …

In Piemonte non possono mancare i diversi tipi di MIELE …

In Piemonte la lavorazione del miele impiega ogni giorno circa 4200 persone.
Da molti anni, la regione produce diversi tipi di miele, ognuno con le proprie caratteristiche di gusto e di profumo come il miele di lampone, di lavanda, millefiori.
Il miele di castagno è il più diffuso, di colore quasi rosso con un sapore leggermente amaro viene spesso usato nei dolci; il miele di acacia, invece, è molto amato dai bambini e viene utilizzato al posto dello zucchero o per accompagnare diversi tipi di formaggi.

Andiamo a …

Visitiamo ASTI, città del PIEMONTE …

Asti nel XII secolo è già uno dei più ricchi e potenti Comuni dell’Italia settentrionale, ma le lotte interne tra le famiglie rivali la portano alla rovina e alla perdita della libertà. Nel 1500 passa ai Savoia e deve affrontare un periodo drammatico di assedi e occupazioni da parte di eserciti stranieri che si conclude solo alla fine del 1700. Asti, dopo Torino, è la più importante città d’arte del Piemonte. È bello girare per le strade del borgo e ammirare le facciate dei grandi palazzi costruiti dalle ricche famiglie astigiane. Nella parte centrale della città,chiamata il recinto dei nobili perché dentro una cerchia di mura vivevano le famiglie più importanti, restano ancora numerose imponenti case-torre. Nei quartieri che fanno parte del recinto deiborghigiani, chiusi dentro una seconda cerchia di mura che proteggeva tutta la città, è possibile ammirare molti splendidi palazzi e chiese.Nel centro storico sono da vedere la TorreRossadi età romana e le torri medievali. Inoltre sono molto interessanti il Palazzo Malabaila che nel Cinquecento ospitò il re di Francia, e la cattedrale di santa Maria Assunta ricca di opere d’arte.

Visitiamo …

In PIEMONTE si trova il Parco Naturale Rocchetta Tanaro …

Il parco, istituito nel 1980, si trova in un ambiente di bassa collina, in una zona dove il bosco è molto importante per mantenere l’ambiente in buone condizioni. Il parco ha, quindi, la funzione di conservare i boschi che ricoprono ancora le colline di Rocchetta del Tanaro, ultima traccia delle grandi foreste che ricoprivano il territorio, come testimonia il gigantesco “Faggio Emilio”, alto 25 metri che ha diversi secoli di vita. Il bosco oggi è composto da querce di diverso tipo; in alcune zone sono presenti castagni e robinie piantati per utilizzare il legname. Nel sottobosco, ricco di specie vegetali, vivono cinghiali, volpi e tassi. Tra gli uccelli sono da segnalare diversi tipi di picchio, tra cui il raro picchio rosso.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA