1 maggio
Nel mondo dello spettacolo e dello sport …
Il 1° MAGGIO 1988 muore l’autorevole attore Paolo Stoppa …
Paolo Stoppa nasce a Roma il 6 giugno 1906, esordisce nel 1927 e per la sua bravura da generico diventa attore di primo piano ed entra nella compagnia teatrale del Teatro Eliseo di Roma. Fonda una sua compagnia con Rina Morelli che diventa poi anche sua moglie. Nel dopoguerra la compagnia collabora con Luchino Visconti organizzando recite molto famose di Shakespeare e Cechov. Stoppa è un attore completo dallo stile inconfondibile e dalla forte personalità che gli consente di variare molto la sua interpretazione sia di ruoli brillanti che ruoli drammatici. Famosa la sua interpretazione nel 1965 del “Giardino dei ciliegi” di Cechov per la regia di Luchino Visconti. Nel mondo del cinema ha una carriera lunghissima con quasi cento pellicole interpretate. Del primo periodo possiamo ricordare i film: “Frenesia” (1939) di Mario Bonnard, “Un’avventura di Salvator Rosa” (1939) di Alessandro Blasetti e “I nostri sogni” (1943) di Vittorio Cottafavi. Del periodo di suo maggior successo sono importanti le interpretazioni in: “La legge” di Jules Dassin, “Rocco e i suoi fratelli” (1960) e “Il Gattopardo” (1963) entrambi di Luchino Visconti. Numerose anche le sue partecipazioni a sceneggiati televisivi. Stoppa muore a Roma il 1° maggio 1988.
Il 1° MAGGIO 1955 nasce il figlio d’arte regista Ricky Tognazzi …
Riccardo (noto come Ricky) Tognazzi nasce a Milano il 1° maggio 1955, studia in Inghilterra e poi consegue il diploma al DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) di Bologna. Figlio di Ugo Tognazzi frequenta fin da piccolo gli ambienti del cinema e sente forte l’attrazione per tale mondo. Da ragazzo fa da comparsa in alcuni film del padre e poi da adulto inizia la sua attività di attore. Dei suoi film interpretati come attore si possono ricordare: “La famiglia” (1986) di Ettore Scola, “Il cielo in una stanza” (1999) di Carlo Vanzina e “Tutte le donne della mia vita” (2007) di Simona Izzo. Fa una buona esperienza come aiuto regista di Luigi Comencini, di Pupi Avati e di Maurizio Porro e poi decide di iniziare la sua attività di regista per mettere a frutto la sua esperienza acquisita in tanti anni di frequenza del mondo dello spettacolo. Per il cinema possiamo ricordare le sue regie di “La scorta” (1993), “Vite strozzate” 1996 e “Il padre e lo straniero” (2010). Realizza anche alcune fiction per la televisione fra le quali “L’isola del segreti” (2009), “Mia madre” (2010) e ”Boris Giuliano – Un poliziotto a Palermo” (2016).
Il 1° MAGGIO 1924 va in scena l’opera lirica di Arrigo Boito “Nerone” …
Il 1° maggio 1924 al Teatro alla Scala di Milano va in scena la prima dell’opera lirica “Nerone” di Arrigo Boito. Questa è la seconda opera di Boito dopo il Mefistofele ed anche di essa egli scrive sia il libretto che la musica. Boito lascia l’opera incompiuta e per intervento di Arturo Toscanini Antonio Smareglia e Vincenzo Tommasini la portano a compimento. La prima ha molto successo, ma poi essa entra molto poco nei cartelloni dei teatri. La vicenda ruota intorno alla figura del giovane imperatore Nerone che soffre di incubi per la colpa di avere fatto uccidere la madre Agrippina. Simon Mago trama per potere dominare con i suoi poteri l’imperatore e si serve di Asteria per sedurlo e farlo obbedire. Intervengono anche i Cristiani che vengono condannati e Asteria per fuggire dalla città appicca il fuoco che distrugge tutto. Nerone fa uccidere anche Simon Mago e si gode lo spettacolo dell’incendio.