24 febbraio

Lo Chef consiglia …

In EMILIA-ROMAGNA si cucinano volentieri le cotolette alla bolognese …

Ingredienti

  • 4 fette di vitello
  • 4 fette di prosciutto crudo
  • 120 gr di parmigiano
  • 2 uova
  • pane grattugiato
  • poco brodo
  • 1 cucchiaino succo di limone
  • sale e pepe
  • burro
  • sugo di carne
  • salsa di pomodoro

Preparazione
Con il pesta carne, battere le fettine di vitello.
Passarle nella farina, poi nelle uova sbattute con il parmigiano, il succo di limone, sale e pepe; infine passarle nel pangrattato.

Metterle a soffriggere in una padella con burro e farle dorare da entrambe le parti.
Stendere su ogni cotoletta una fettina di prosciutto e su questo il parmigiano a scaglie. Aggiungere nella padella due cucchiai di brodo caldo ed un poco di sugo di carne. Lasciarle sul fuoco lento, a recipiente coperto, fino a quando il formaggio si sarà fuso.

Prima di servirle, mettere una macchietta di salsa di pomodoro su ogni cotoletta.

A proposito di …

La cipolla di Medicina viene prodotta in EMILIA-ROMAGNA …

La cipolla di Medicina viene coltivata nel territorio che circonda Bologna fin dal 1500. Nel 2004 è nata un’associazione che ha il compito di proteggerla e distribuirla all’estero.

La cipolla si trova in tre varietà, classificata in base al colore e alla consistenza: dorata, ottima per i risotti e le zuppe, bianca adatta a essere lessata e rossa, da gustare cruda o come contorno.

Il suo sapore acre e l’aroma piccante la rendono molto utilizzata nelle ricette bolognesi come nel frizòn, piatto tipico della campagna a base di cipolle, zucchero e pomodorini.

Andiamo a …

Un caratteristico borgo dell’EMILIA-ROMAGNA che stiamo visitando è Dozza …

Dozza è un borgo situato ai piedi dell’Appennino Tosco Emiliano, che ha come frazione Toscanella che invece si trova in pianura. Dozza è il centro più interessante perché conserva la struttura medievale mentre Toscanella è la parte più moderna e più popolosa che esercita un’agricoltura moderna. Dozza faceva parte dell’Esarcato dei Bizantini e poi i Franchi la donano alla Chiesa di Imola. Nel 1150 Dozza diventa libero comune ma in seguito passa ora sotto il controllo di famiglie imolesi, ora sotto il dominio di famiglie bolognesi. Quando la città diventa feudo di Girolamo Riario di Forlì, la sua famosa vedova Caterina Sforza fa costruire una potente cerchia di mura e la Rocca, ancora oggi ben conservata. Il borgo passa poi allo Stato della Chiesa e segue le vicende di tutto il territorio di Bologna. Oltre alla Rocca Sforzesca sono luoghi di interesse architettonico la Chiesa di Maria Assunta a Dozza e la Chiesa di Santa Maria del Carmine a Toscanella.

Visitiamo …

Il Parco regionale Monte Sole si trova in EMILIA-ROMAGNA …

Il Parco Storico di Monte Sole, compreso tra le valli del Reno e del Setta conserva la memoria di millenni di storia e, purtroppo, della violenza che nasce dalla guerra. L’ultimo tragico evento risale al 1944 quando le truppe naziste uccisero centinaia degli abitati di queste terre, cancellando secoli della tranquilla e laboriosa vita delle comunità locali. L’istituzione di questa area protetta, oltre che la tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale, ha come scopo il mantenere vivo il ricordo di quanto accaduto non per coltivare l’odio ma per far nascere una cultura della pace.

Il territorio del parco corrisponde quasi interamente con il sito di interesse comunitario Monte Sole, importante per conservazione di specie vegetali, soprattutto fiori, tipiche dei campi aperti, come il fiordaliso e la speronella, oggi quasi scomparsi per l’utilizzo di diserbanti. Inoltre l’area protetta si trova al confine tra due zone climatiche, quella mediterranea e quella continentale  e presenta piante appartenenti a entrambi i climi come il leccio e il faggio; sui versanti settentrionali di Monte Sole si trovano anche querce e castagni.  La presenza di ambienti naturali diversi offre possibilità di vita a varie specie animali: il predatore degli Appennini, il lupo, il cervo, il capriolo, il daino e il cinghiale. Nei boschi trova rifugio anche il Moscardino, il Ghiro e lo Scoiattolo, il quale gioca un ruolo importantissimo nella rinascita dei boschi grazie all’abitudine di seppellire i semi in molti depositi ben distanziati. Tra gli uccelli ci sono rapaci diurni e notturni, come l’Albanella minore e il Falco pecchiaiolo. Vanno segnalati anche il Picchio Verde, il Picchio Muratore e il Martin pescatore

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA