8 aprile
Leggiamo …
Dal “Canzoniere” di FRANCESCO PETRARCA si può apprezzare la stupenda e famosa poesia “Solo e pensoso” …
Il poeta desidera la solitudine per meglio pensare alla donna amata e per non far capire agli altri il suo sentimento. Poesia di dolce sentimento amoroso tipico del Petrarca.
Solo e pensoso i più deserti campi
vo mesurando a passi tardi e lenti(1),
e gli occhi porto per fuggire intenti
ove vestigio uman l’arena stampi(2).
Altro schermo non trovo che mi scampi
dal manifesto accorger de le genti(3);
perché ne li atti d’alegrezza spenti
di fuor si legge com’io dentro avampi(4)
sì ch’io mi credo ormai che monti e piagge
e fiumi e selve sappian di che tempre
sia la mia vita, ch’è celata altrui(5).
Ma pur sì aspre vie né sì selvagge
cercar non so ch’amor non venga sempre
ragionando con meco, et io con lui(6).
Note
- Pensieroso passeggio in luoghi solitari
- e cerco di evitare quelli con presenza umana
- solo così posso evitare che gli altri capiscano la mia condizione interiore
- dai miei gesti tutti capirebbero la mia passione d’amore
- così penso che solo l’ambiente naturale conosca la mia vita sentimentale
- ma se anche mi isolo il sentimento d’amore mi segue sempre.
Scopriamo la lingua …
PROVERBIO
Dal frutto si conosce l’albero
MODO DI DIRE
Alla peggio: Nella peggiore delle ipotesi.
Biografia …
L’8 APRILE 1341 FRANCESCO PETRARCA riceve in Campidoglio a Roma la “Corona di poeta” e nel 1374 muore ad ARQUÀ …
Francesco Petrarca nasce ad Arezzo il 20 luglio 1304 da genitori fiorentini, ma pochi anni dopo segue ad Avignone il padre, assunto come funzionario dalla Corte Pontificia. In Francia fa i suoi studi ed acquisisce una vastissima cultura che gli consente di avere relazioni con i maggiori intellettuali del suo tempo. Viaggia molto in Europa e forse anche per questo si convince, a differenza di Dante, che la lingua culturale del futuro sarà il latino e non il volgare. Questa convinzione lo spinge a scrivere tutte le opere in latino tranne il Canzoniere. Data fondamentale della sua vita è l’ 8 aprile 1341 quando ottiene la corona poetica da Roberto, re di Napoli. Dal 1353 vive sempre in Italia in diverse città. Nel 1370 si stabilisce ad Arquà sui Colli Euganei, dove muore il 19 luglio 1374. Il suo capolavoro il Canzoniere è la raccolta delle 365 poesie, quasi un diario giornaliero, scritte in onore di Laura, la donna alla quale rimane legato per tutta la vita, anche dopo la morte di lei. Petrarca è il più grande poeta lirico della nostra letteratura e la sua poesia diventa un modello per i poeti dei secoli successivi. Con la sua opera Petrarca dà stabilità e grande perfezione espressiva al volgare, tanto che le sue composizioni diventano esempio linguistico importante per coloro faranno poesia in seguito.
