Il Teatro alla Scala, spesso abbreviato in la Scala, è il più importante teatro d’opera della città ed uno dei più famosi del mondo. Deve il suo nome alla Collegiata di Santa Maria alla Scala che si demolisce nel 1776 per costruire il nuovo teatro. La nuova struttura si inaugura il 3 agosto 1778 con l’opera L’Europa riconosciuta di Antonio Salieri e alla presenza delle più alte cariche del Governo Austriaco. Il teatro si costruisce per decreto dell’Imperatrice Maria Teresa per sostituire il Teatro Regio distrutto da un incendio. Progettista dell’opera è il famoso architetto Giuseppe Piermarini, autore di numerose opere nella città di Milano. Egli realizza un’opera capace di ospitare ben tremila spettatori. La facciata dell’edificio presenta tre livelli e quello in basso mostra un portico con tre archi che sorregge una terrazza soprastante. Il secondo livello ha diverse finestre divise da semicolonne binate e la parte più alta si conclude con un grande timpano triangolare. All’interno, dopo il foyer, si entra nella grande sala del teatro che presenta una pianta a ferro di cavallo, modello seguito poi da altre opere successive, la platea, quattro ordini di palchi e due gallerie. Nel 1943 i bombardamenti danneggiano l’interno della sala, ma il teatro si ricostruisce in fretta e nel maggio 1946 il direttore Arturo Toscanini dirige il concerto di riapertura del celebre teatro. La Scala accoglie le attività dell’orchestra, del coro, del corpo di ballo e della Filarmonica.

Visitiamo un museo …

In LOMBARDIA non perdiamoci il Museo Archeologico di Casteggio …

Il Museo archeologico di Casteggio si trova nell’antico Palazzo Certosa e contiene reperti rinvenuti nel territorio della città e di tutto l’Oltrepò Pavese. Nella sezione Geologia e Paleontologia si trovano minerali e rocce più comuni della zona e fossili, vegetali e animali degli ambienti molto antichi. Nella sezione Dalla Preistoria all’Epoca Celtica si espongono oggetti dell’epoca del rame de ferro fino all’arrivo dei Galli nella Pianura Padana. Nella sezione Epoca Romana e Medievale si trovano i materiali più numerosi come brocche, statue, ceramiche ed oggetti di uso quotidiano.