Il Pulpito di Benedetto da Maiano si trova nel terzo pilone a destra della Chiesa di Santa Croce a Firenze. Nel Medioevo il Pulpito, chiamato anche Pergamo, era un elemento fondamentale delle Chiese perché si dava grande importanza all’omelia, cioè il momento in cui il sacerdote dava indicazioni morali necessarie a guidare i fedeli. Per tale motivo si dava importanza anche al suo aspetto estetico. Il Pulpito di Maiano è di marmo con alcune parti dorate, ha un’altezza di cm 330 e una larghezza di cm 200. L’opera ha un forma ottagonale e un parapetto con cinque piccoli riquadri in cui si trovano scolpite vicende della vita di San Francesco. Nelle nicchie sottostanti invece si trovano piccole statue delle virtù. Benedetto da Maiano si forma in famiglia alla scuola del padre e dei fratelli e diventa  il più importante scultore e intagliatore di legno del Quattrocento. Egli decora i soffitti di Palazzo Vecchio, realizza diversi busti di personaggi famosi come quello di Filippo Strozzi e lascia opere sia a Napoli che ad Arezzo. Il pulpito di Santa Croce si distingue per la genialità delle soluzioni oltre che per la perfezione formale della scultura. Esso non ha un sostegno a terra ma si presenta attaccato al pilone ed inoltre si sale alla sua sommità attraverso una scaletta interna al pilone. Questi accorgimenti accentuano l’impressione di struttura aerea ed anche assicurano l’effetto sorpresa di vedere spuntare il predicatore improvvisamente come un’apparizione inaspettata.

Visitiamo un museo …

Non perdetevi il Museo Civico di Vignola, in EMILIA-ROMAGNA …

Il Museo Civico di Vignola si divide in due sezioni:la Paleontologia e la Geomineralogia. L’obbiettivo del Museo è quello di dare una informazione sulla evoluzione geologica della terra per poi arrivare alla descrizione della struttura rocciosa dell’Appennino Emiliano e della Valle del Fiume Panaro. Il Museo ha sede nel Cantiere Castelli e sviluppa una esposizione dall’epoca paleontologica con descrizione dell’evoluzione della struttura della crosta terrestre e delle forme di vita. Sono in esposizione diversi tipi di rocce e di minerali che descrivono con chiarezza il modo in cui si sono formati gli strati della superficie terrestre attraverso il tempo.