19 giugno

Scopriamo un’opera d’arte …

Se passate per Chioggia fermatevi a visitare il Duomo, uno dei più antichi del VENETO …

Il Duomo di Chioggia è la Chiesa più importante della città, ma non si hanno notizie precise della data di costruzione della chiesa originaria. Considerata la struttura del campanile  in stile romanico si deduce che anche la Chiesa apparteneva alla stessa epoca, secondo alcuni al secolo XII. Questa antica chiesa rimane distrutta nel 1623 e subito si decide di ricostruirla affidando l’incarico all’architetto Baldassarre Longhena. Questi è un tecnico molto noto in quegli anni, progettista fra l’altro anche della Chiesa di Santa Maria della Salute a Venezia. Longhena realizza una chiesa imponente, maestosa e tanto alta da superare tutti gli edifici cittadini. La facciata molto semplice e lineare presenta tre sezioni verticali corrispondenti alle tre navate, sul portale si nota un architrave e nelle due sezioni laterali si aprono due nicchie con le statue di San Felice e San Fortunato, patroni della città. Nella parte superiore si apre un ampio arco a tutto sesto per far filtrare la luce e la facciata si conclude con un timpano triangolare di grandi dimensioni. Vi sono ampie aperture semicircolari sui muri della navata centrale in alto e delle navate laterali in basso. L’interno si divide in tre navate coperte con volte a crociera separate da semicolonne. L’abside ha una forma semicircolare con due finestre separate da lesene. Molto interessante appare l’altare maggiore in cui spiccano storie della vita di Maria e dei due Santi patroni. L’alto campanile ha pianta quadrata e in alto mostra una trifora per lato e una cupola finale rettangolare.

Visitiamo un museo …

Da visitare in ABRUZZO, il Museo della Cultura Marinara a Tortoreto …

Il Museo della Cultura Marinara di Tortoreto vuole essere un omaggio a tutti coloro che svolgono attività legate al mare. La città posta sul mare ha sempre avuto un interesse alle attività marinare e questo Museo ne vuole essere la prova. Sono in esposizione fossili marini, conchiglie, tartarughe e pesci imbalsamati. Si passa poi all’esposizione degli strumenti da pesca come vari tipi di reti, le nasse per la pesca delle seppie, galleggianti ed ancore. Si ricostruisce l’ambiente di una lampara per la pesca notturna del pesce azzurro. Sono poi esposte carte nautiche, strumenti per la navigazione e una serie di vari tipi di nodi marinari.

Visitiamo un museo particolare …

A Scanno, in ABRUZZO, visitiamo il museo della lana …

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA