16 giugno

Scopriamo un’opera d’arte …

Il Duomo di Fidenza è uno dei maggiori edifici religiosi dell’EMILIA-ROMAGNA …

La Cattedrale di San Donnino è il Duomo di Fidenza, dedicato al Patrono della città  e risale al 1117 diventando così una delle chiese più antiche della regione. Architetto del progetto a giudizio degli storici è Benedetto Antelami, uno dei più grandi architetti e scultori dei secoli XII e XIII insieme a Nicola Pisano. Egli fra l’altro opera a lungo nella vicina Parma dove lascia nel Duomo un capolavoro assoluto come il celebre bassorilievo  della Deposizione dalla croce. La Basilica di Fidenza è un edificio in stile romanico e presenta una facciata ricoperta di marmo nella parte inferiore e lasciata in arenaria nella parte superiore. Vi sono tre portali e quelli laterali si definiscono porta della Vitaquello di sinistra con colonne sostenute da arieti,  porta della Mortequello di destra sostenuto da telamoni. Il Portale centrale presenta ai lati colonne sorrette da leoni e sopra in una nicchia appare un bassorilievo con la figura di San Donnino. Negli spazi tra il portale centrale e i laterali vi sono le statue del profeta Ezechiele e di Davide. Sulle pareti esterne della Basilica si possono osservare bassorilievi con personaggi della Bibbia, scene della vita di Santi e altri riferimenti a fatti religiosi. La finalità di queste sculture era quella di dare ai fedeli, quasi sempre analfabeti, un’istruzione visiva di carattere morale. Si giustifica così il perché le chiese medievali sono sempre ricche di sculture e di bassorilievi. L’interno si presenta a tre navate divise da colonne che sostengono volte a crociera. Accanto all’altare maggiore si aprono due scalinate che conducono alla cripta dove si trovano le reliquie del Santo.

Visitiamo un museo …

In LIGURIA, a Sestri Ponente è da visitare il Museo dell’Archeologia Ligure …

Il Museo dell’Archeologia Ligure ha sede nella Villa Durazzo-Pallavicini e raccoglie reperti provenienti da tutta la Liguria. Il Museo nasce nel 1928 e con il tempo si arricchisce di nuovi elementi. Si parte con reperti del Paleolitico che mostra come pezzo più rappresentativo la Tomba del Principe, che colpisce per la ricchezza dell’arredo funerario. Seguono poi la Tavola bronzea di Polceverae la Statua di Cerbero, esemplari risalenti all’epoca romana. Nella sezione egizia è molto interessante la mummia di un sacerdote vissuto nel VII secolo a.C. Molto preziosa la raccolta donata dal principe Oddone di Savoia che comprende numerosi vasi greci, bronzi e ceramiche di varie epoche.

Visitiamo un museo particolare …

In LIGURIA, a La Spezia, visitiamo il museo nazionale dei trasporti …

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA