13 marzo

Scopriamo un’opera d’arte …

Visitiamo il famoso Palazzo dei Diamanti di Ferrara, in EMILIA-ROMAGNA, costruito da Biagio Rossetti …

Il Palazzo dei Diamanti di Ferrara è un famoso edificio storico costruito in perfetto stile rinascimentale dall’architetto Biagio Rossetti tra gli anni 1493 e 1503. Committente dell’opera è Sigismondo d’Este, fratello del Duca Ercole I per il quale l’architetto progetta l’opera secondo i nuovi gusti architettonici affermatisi in quegli anni. Tra gli studiosi vi è una accesa discussione circa il modello al quale si ispira Rossetti ma non vi sono idee concordi al riguardo. Nel 1567 l’architetto Galasso Alghisi apporta delle modifiche che si riferiscono alla fascia in laterizi della parte più alta dell’edificio, all’inserimento del balconcino d’angolo e alla disposizione delle finestre della facciata principale. Il Palazzo diventa residenza di diversi appartenenti alla famiglia d’Este, tra i quali Cesare, cugino del Duca Alfonso II. Cesare fa decorare tre ambienti per la moglie Virginia de’ Medici ed eseguire dei dipinti dai Carracci, che oggi si trovano nella Galleria Estense di Modena. Dopo diversi passaggi il Palazzo nel 1832 passa al Comune di Ferrara che lo fa diventare sede della Pinacoteca. L’aspetto più artisticamente interessante dell’opera è la facciata e la parete laterale, che presentano la vista di un bugnato a punta di diamante, da cui deriva il nome dell’edificio. Questa particolarità dà un’immagine speciale al Palazzo perché crea effetti di luce molto interessanti. A seconda dell’inclinatura delle facce dei blocchi di marmo si ha un contrasto di luce suggestivo. All’interno dell’edificio si trova un cortile a chiostro e un pozzo centrale in marmo.

Visitiamo un museo …

In EMILIA-ROMAGNA visitiamo l’imperdibile Museo del Correggio …

Il Museo Il Correggio della città ha sede nel Palazzo dei Principi, edificio del Rinascimento fatto costruire dai Signori della città come loro residenza. Nel cortile del Palazzo si può ammirare una statua di leone del I secolo d.C. Nella Sala Archeologica sono in esposizione i ritrovamenti antichi provenienti dagli scavi della zona. Nella Sala del Camino si trovano le opere di pittura più significative, soprattutto il Redentore di Andrea Mantegna eseguito nel 1493, e Volto di Cristo e Pietà attribuiti al Correggio. Vi è poi l’esposizione degli Arazzi Fiamminghi e si prosegue con la pittura del Seicento, del Settecento e dell’Ottocento.

Visitiamo un museo particolare …

A Parma, in EMILIA-ROMAGNA, visitiamo la casa del suono …

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA