13 marzo

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 13 MARZO 1960 a CORREGGIO nasce l’estroso cantante Luciano Ligabue … 

Luciano Ligabue nasce a Correggio, vicino a Reggio Emilia, il 13 marzo 1960, studia da ragioniere, ma svolge numerose attività  prima di incidere il suo primo disco nel 1978 “Cento lampioni”. Dal 1986 entra in gruppi musicali per farsi una valida esperienza nel campo della canzone. E’ interessante il suo brano “Balliamo sul mondo” che egli esegue in diverse occasioni. Negli anni Novanta comincia a riscuotere i primi consensi e finalmente arriva il grande successo con l’album “Buon compleanno Elvis” che contiene diverse sue canzoni molto note: “Vivo o morto”, “Certe notti” e “Leggero”. Ligabue diventa anche regista del film “Radiofreccia” (1998) del quale compone la colonna sonora. Negli anni successivi escono altri album che rendono il nome di Ligabue sempre più famoso. Un momento magico nella sua carriera avviene a settembre del 2005 quando all’aeroporto “Campovolo” di Reggio Emilia partecipano al suo concerto ben 165 mila spettatori. Sono sempre di gran successo le sue tournée che raccolgono sempre folle considerevoli. Libabue è oggi uno dei cantati con più seguito di ammiratori in Italia.

Il 13 MARZO 1797 va in scena la prima dell’opera di LUIGI CHERUBINI “Medea” … 

Il 13 marzo 1797 al Théatre Feydeau di Parigi va in scena l’opera lirica “Medea” di Luigi Cherubini. L’opera ottiene un clamoroso successo e riceve elogi come capolavoro assoluto soprattutto in Germania. In Italia l’opera rimane sconosciuta e la prima si ha solo nel 1909. La vicenda deriva dalle tragedie di Euripide e di Seneca. Quel che colpisce gli estimatori è la varietà di condizione psicologica dei vari personaggi: lo spirito di vendetta di Medea, la felicità di Glauce e Giasone e il desiderio di tranquillità di Creonte. L’opera è un esempio grandioso di atmosfera tragica e Cherubini si dimostra grande compositore tanto da far dire a Johannes Brahms che egli è il maestro di tutti i musicisti venuti dopo. In Italia l’opera è stata portata la successo negli anni Cinquanta da Maria Callas. La vicenda è nota.
Medea aiuta Giasone a conquistare il Vello d’oro, fugge con lui e dalla loro unione nascono due figli. Giasone la ripudia e si prepara a
sposare Glauce figlia di Creonte, re di Corinto.
Medea prega Giasone di ritornare da lei e al suo rifiuto prepara la vendetta. Dona a Glauce il suo mantello intriso di veleno che uccide sia lei che Creonte e poi uccide i due figli.
Giasone muore per il dolore e lei entra nel tempio avvolto dalle fiamme.

Da “Medea” di LUIGI CHERUBINI ecco la romanza di soprano “Dei tuoi figli la madre” …

Dei tuoi figli la madre
tu vedi vinta e afflitta(1),
fatta triste per te
e pur da te proscritta(2)!
Tu lo sai quanto un giorno t’amò,
crudel, a te fu cara un dì.
Sola qui, senz’amor,
scacciata, dolorosa,
se mai mi fossi apparso(3)
io sarei buona ancora,
sarei, sarei pietosa!
Il cor non sapea(4) le orrende passioni;
scorrea la notte in sogni buoni,
splendea a me sereno il dì.
Ero felice allor,
avevo un padre, un nido;
ho dato tutto a te!
torna sposo per me!
Io non voglio che te…
Medea t’implora qui:
Medea ai piedi tuoi starà! Pietà!
Per tanto amor che volli a te, pietà!

Note

  1. addolorata
  2. scacciata
  3. se tu ritornassi
  4. non conosceva
VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA