12 giugno

Scopriamo un’opera d’arte …

Uno dei simboli di NAPOLI è Piazza del Plebiscito, grande ritrovo per i napoletani e i turisti …

Piazza del Plebiscito a Napoli è l’area pubblica più importante della città e la piazza più grande d’Italia per la sua vasta estensione. Si trova tra il Lungomare e la conclusione di Via Toledo dopo aver superato Piazza Trieste e Trento. Sul luogo dell’attuale piazza esisteva già uno largo spazio vuoto e solo con la costruzione del Palazzo reale si comincia ad organizzare meglio il piazzale. Ma i Viceré non si curano mai abbastanza per dare una sistemazione definitiva alla zona. Per un intervento più deciso si arriva al 1809 quando Gioacchino Murat incarica gli architetti Leopoldo Laperuta e Antonio De Simone di realizzare il progetto ambizioso del Foro Gioacchino. Esso prevedeva di costruire dalla parte opposta al Palazzo Reale un emiciclo con portico, al centro del quale doveva sorgere un palazzo pubblico a forma circolare. Ai lati del Palazzo Reale si dovevano costruire due palazzi gemelli per dare giusta prospettiva al palazzo del sovrano. Con la caduta di Napoleone e il ritorno dei Borboni il re Ferdimando IV incarica l’architetto Pietro Bianchi di realizzare il Foro Ferdinandeo. L’architetto lascia in parte valido il precedente progetto ma pone ai margini dell’emiciclo porticato le statue di Carlo III e di Ferdinando I realizzate da Antonio Canova e di fronte al Palazzo Reale costruisce la Chiesa di San Francesco di Paola a pianta circolare. L’attuale nome della piazza si dà dopo il 1860 quando dopo il plebiscito popolare il Regno delle Due Sicilie si annette al Regno di Sardegna che nel 1861 diventa Regno d’Italia.

Visitiamo un museo …

A Fabriano, nelle MARCHE possiamo visitare il Museo Diffuso le Terre del Gentile …

Il Museo Diffuso è quella particolare condizione di una città che trova la sua realtà culturale dal contributo di vari musei che con le loro tematiche specifiche danno un quadro d’insieme a tutta la comunità. Questa è ad esempio la situazione di Fabriano. Il Museo della Carta e della Filigrana ricostruisce la grande tradizione delle cartiere della città. La Pinacoteca Civica con la sua raccolta vuole ricordare a tutti che la città è la patria del grande pittore Gentile da Fabriano. Il Museo della civiltà contadina  con l’esposizione degli attrezzi del lavoro nei campi vuole dare  testimonianza  alle profonde radici  contadine che certamente ha il territorio della città. La collezione Ruggeri Mannucci infine è un tributo che Fabriano vuole dare a due artisti suoi cittadini.

Visitiamo un museo particolare …

A Fabriano, nelle MARCHE, visitiamo il museo della carta e della filigrana …

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA