7 ottobre

Scopriamo un’opera d’arte …

Il 7 OTTOBRE 1472 muore Michelozzo, è un’espressione poco significativa del Palazzo Medici Riccardi di Firenze…

Dopo essere diventato uno degli uomini più potenti in Firenze, Cosimo il Vecchio deve farsi costruire un palazzo adatto alla sua posizione sociale. L’architetto Brunelleschi gli  propone un progetto grandioso, ma egli lo rifiuta, per non suscitare invidia in città. Su consiglio di Donatello affida l’incarico a Michelozzo Michelozzi. Questi progetta un palazzo di forma cubica, compatto, imponente e severo impostato sul modello della “domus” romana e comprende due cortili all’interno delle mura: quello anteriore, collegato alla strada, è circondato da una loggia sorretta da snelle colonne; quello posteriore è occupato dal giardino privato. Sulla facciata una doppia fila di eleganti bifore indica i piani occupati dalla famiglia. Tutte le stanze sono finemente affrescate dagli artisti toscani più importanti  e ospita una collezione di opere d’arte di straordinaria bellezza. Non manca la cappella privata, finita nel 1459. Le pareti sono ricoperte da affreschi di Benozzo Gozzoli con un soggetto religioso, il corteo dei Magi diretti a Betlemme. In realtà riproducono un evento straordinario dell’epoca: l’incontro a Mantova, promosso dal Papa, dei principi italiani con i rappresentanti dell’impero bizantino, per organizzare una spedizione contro i Turchi. Tra i personaggi raffigurati sono inseriti anche membri della famiglia Medici, tra cui Lorenzo il Magnifico, il padre Piero e Cosimo Il Vecchio. Il palazzo nel Seicento, viene venduto alla famiglia Riccardi che trasforma gli interni per adattarli al gusto dell’epoca, ma mantiene lo stile quattrocentesco dell’esterno.

Visitiamo un museo …

In PIEMONTE non perdetevi il Museo dell’Automobile …

Il Museo dell’Automobile di Torino, in Piemonte, ideato nel 1932, ma aperto al pubblico nel 1960 grazie a Carlo Biscaretti di Ruffia, un nobile torinese, vanta una delle collezioni automobilistiche più importanti del mondo.In 3800 metri quadri possiamo ammirare più di 200 automobili originali di 80 case diverse, che partono dalla metà dell’800. Tra i modelli particolari possiamo ricordare un’automobile FIAT senza retromarcia, la prima automobile che superava i 100 km orari di velocità, due Ferrari e l’auto della Regina Margherita del 1909. Il pianterreno è interamente dedicato al design che caratterizza la progettazione e la nascita di un’auto in diverse epoche storiche.

Visitiamo un museo particolare …

A Pray in PIEMONTE, visitiamo il museo della fabbrica della ruota …

VOCABOLARIO GENERALE
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