7 ottobre
Lo Chef consiglia …
La bagna caoda è un tipico piatto autunnale del PIEMONTE …
Ingredienti
- 1 testa d’aglio a persona
- 10 acciughe lavate e asciugate
- mezzo litro d’olio oliva
- una noce di burro
- mezzo litro di latte
Verdure da intingere
- peperoni cotti e crudi
- cardi
- topinambur a fette
- foglie di cavolo
- rape
- barbabietole
- cipolle al forno
- patate lesse
- insalata belga
Preparazione
Ridurre l’aglio a spicchi e pelarlo. Metterlo in una casseruola, coprirlo di latte e farlo bollire lentamente fino a che non penetri bene la forchetta nell’aglio.
Buttare il latte, porre l’aglio su un tagliere e ridurlo finemente a pezzetti.
Mettere in una casseruola l’aglio tritato, un goccio di olio extra vergine di oliva, le acciughe e fare cuocere lentamente, senza far bollire l’olio, mescolando continuamente fino a ridurre il tutto a un composto omogeneo.
Dopo circa 10 minuti togliere dal fuoco e unire una noce di burro.
Servire in tavola nelle ciotole e intingere le verdure.
A proposito di …
Il grissino del PIEMONTE è un tipo di pane stuzzicante e originale
I grissini sono un prodotto da forno tipico di Torino, in Piemonte. Si tratta di una sottile forma di pane, molto allungata, croccante e gustosa.
Esistono due tipi: il rubatà, il più antico, caratterizzato dall’intreccio ricco di nodi, dovuti alla lavorazione a mano e lo stirato, lungo anche un metro, chiamato così perché viene tirato dalle due estremità.
Il grissino fu inventato nel 1679 da Antonio Brunero, fornaio del re, per nutrire il piccolo principe Vittorio Amedeo II che,a causa della sua cattiva salute, non riusciva a digerire il pane.
Andiamo a …
Visitiamo MONCALIERI, città del PIEMONTE …
Moncalieri è uno dei grossi comuni della città metropolitana di Torino e ospita un notevole numero di industrie ad alta tecnologia. Al centro della città c’è il grande Castello che ha sostituito una fortificazione del XIII secolo. L’edificio attuale viene costruito nel Seicento per fare una residenza degna di Madama reale, la figlia del re di Francia andata sposa a un Savoia. Allo stesso periodo appartengono quasi tutti i palazzi nobiliari e le chiese, legate alla presenza di conventi dei più importanti ordini religiosi. L’importanza di Moncalieri è dovuta alla sua posizione: è stata, infatti per secoli, l’unico punto in cui si poteva raggiungere Torino da sud per mezzo di un ponte sul Po.Il più antico, il ponte dei Cavalieri Templaririsaleall’XI secolo e resta l’unico ponte disponibile fino all’Ottocento, quando si costruisce il ponte per la Ferrovia Torino – Genova. Spessodanneggiati dalle piene del Po, i due ponti,nel Novecento,vengono sostituiti con un nuovo ponte ferroviario e un viadotto per l’Autostrada. Una curiosità: a Moncalieri c’è il Real CollegioCarlo Alberto in cui venivano educati i figli dei Savoia e delle famiglie nobili. Oggi è sede di un museo e di una storica biblioteca.
Visitiamo …
In PIEMONTE possiamo organizzare una gita alla Riserva del Sacro Monte Crea …
Il Sacro Monte di Crea, patrimonio dell’Unesco dal 2003, si trova su una delle più alte colline del Monferrato, in provincia di Alessandria; il percorso è composto da un santuario dedicato alla Vergine e da numerose cappelle sparse in un bosco di querce, di rovere e frassini. Particolarmente ricco di fiori è il sottobosco. La fauna è quella tipica dei boschi di collina con numerose specie di uccelli e piccoli mammiferi. Durante il percorso, è possibile fermarsi in ogni cappella per ammirare gli affreschi e le opere all’interno; di grande effetto scenico è la cappella del Paradiso, l’ultima struttura che si incontra alla fine del cammino, in cui una moltitudine di angeli accompagna la Madonna in cielo, sotto gli occhi di una folla stupita. Un particolare gli angeli e molti dei personaggi sono statue di terracotta.
