2 marzo

Scopriamo un’opera d’arte …

Passeggiando per i vicoli di NAPOLI, soffermatevi ad ammirare il Palazzo dello Spagnolo, costruito da Ferdinando Sanfelice …

Il Palazzo dello Spagnolo a Napoli è un maestoso edificio nel rione Sanità, nel centro della città. Il Marchese Nicola Moscati nel 1738 dà incarico all’architetto Ferdinando Sanfelice di costruire un palazzo per la sua famiglia. Il progetto è in stile barocco napoletano ed ha come elemento più caratteristico una grandiosa scala a doppia rampa, che i tecnici definiscono ad ali di falco. Il progetto della scala è così sorprendente e innovativo che numerosi edifici signorili successivi ne imitano la struttura. Si dice che questa impostazione di costruzione aveva la finalità di creare un ambiente idoneo alle relazioni sociali. Gli abbellimenti di stucco degli ambienti interni sono opera di Francesco Attanasio realizzati in stile rococò, cioè uno stile barocco molto più elaborato e ricco di fregi, da Aniello Prezioso. Verso la fine del Settecento il Palazzo passa al nobile spagnolo Tommaso Atienza , da cui  deriva il nome dell’edificio. Il nuovo proprietario fa ampliare il Palazzo con il terzo piano, fa affrescare le stanze e arricchisce l’edificio con numerosi elementi di abbellimento. Le spese d questi interventi sono così elevate che Atienza, molto indebitato, cede la residenza nel 1850 alla Famiglia Costa. L’edificio è il modello più tipico di barocco napoletano anche per merito della famosa scala che costituisce la facciata interna del palazzo. Esso presenta negli ambienti numerosi stucchi e sulle porte di tutte le stanze vi sono medaglioni con i ritratti dei personaggi che le abitavano.