02 marzo
Nel mondo dello spettacolo e dello sport …
Il 2 MARZO 1886 nasce il mitico allenatore della Nazionale di calcio Vittorio Pozzo …
Vittorio Pozzo nasce a Torino il 2 marzo 1886, da una famiglia di modeste condizioni, fa però studi liceali e poi gioca in diverse formazioni di secondo piano in Svizzera, in Inghilterra e in Italia. Pozzo quindi non ha una grande carriera di calciatore di altro livello, ma ha un curriculum di allenatore della squadra Nazionale veramente eccezionale. C’è da dire che all’inizio del secolo il ruolo di selezionatore della Nazionale era molto saltuario ed in effetti egli ricopre questo ruolo in diverse occasioni, ma non in modo continuativo. Solo nel 1929 egli diventa selezionatore dell’Italia per quasi vent’anni ed è il periodo d’oro della squadra. Pozzo vince due Coppe Internazionali (corrispondenti ai Campionati Europei attuali) nel 1930 e nel 1935 e conquista la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Berlino del 1936. Le imprese più grandi sono le due vittorie ai Campionati del mondo. Nel 1934 in Italia la Nazionale vince il trofeo battendo la Cecoslovacchia per 2-1 ai tempi supplementari. L’Italia si ripete quattro anni dopo in Francia quando in finale batte l’Ungheria per 4-2. Pozzo quindi è l’allenatore più vincente della nostra Nazionale di calcio. Egli muore a Torino il 21 dicembre 1968.
Il 2 MARZO 1971 nasce il bravo e simpatico attore Stefano Accorsi …
Stefano Accorsi nasce a Bologna il 2 marzo 1971, dopo gli studi liceali si iscrive alla Scuola di Teatro a Bologna e comincia a recitare in qualche film come “Fratelli e sorelle” (1991) di Pupi Avati. Nel 1993 entra nella Compagnia del Teatro Stabile di Bologna e fa una buona esperienza di recitazione. Il primo vero successo arriva nel 1996 con “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”, che lo rivela al grande pubblico. Da quel momento accorsi diventa uno degli attori più richiesti per la sua recitazione ben calibrata e senza eccessi che dà molta credibilità ai suoi personaggi. Molto successo ottiene con il film “Le fate ignoranti” di Ferzan Ozpetek. E successo internazionale conquista con il film “Tutta colpa di Fidel” (2006) di Julie Gavras. Accorsi alterna l’attività nel cinema con il ritorno sul palcoscenico per la sua voglia di sperimentare nuove e diverse forme di spettacolo. Infatti nel 2012 recita nel classico “Orlando Furioso” con la regia di Marco Baliani. Le ultime sue apparizioni nel cinema sono “Veloce come il vento” (2016) di Matteo Rovere e “Fortunata” (2017) di Sergio Castellitto.
Il 2 MARZO 1902 al Teatro Lirico di Milano si tiene la prima di “La figlia di Iorio” di D’Annunzio …
Il 2 marzo 1904 al Teatro Lirico di Milano si rappresenta la prima della tragedia pastorale “La figlia di Iorio” di Gabriele D’Annunzio. La prima vede attori di grande rilievo tra i quali spiccano Ruggero Ruggeri e Lyda Borelli. Questo è il periodo di grande creatività di D’Annuzio che proprio in quegli anni compone le sue poesie più belle e famose, la raccolta “Alcyone” e questa tragedia si può considerare frutto di felice ispirazione. D’Annunzio molto legato alla sua terra spesso ambienta in Abruzzo diverse sue opere e questa è forse la più significativa. La vicenda e lo sfondo su cui si svolge richiama un mondo primitivo, istintivo e violento. L’autore accentua questa impostazione tragica inserendo valori antichi del mondo contadino come il senso dell’onore e il disprezzo della morte. In casa di Lazzaro si prepara il solenne matrimonio del figlio Aligi e l’atmosfera diventa felice per il canto delle sue tre sorelle. Arriva Mila, una donna dalla fama equivoca che fugge da alcuni pastori violenti. Aligi rimane colpito dalla ragazza, manda a monte il matrimonio e va a convivere con lei. Questo getta la famiglia nella vergogna e quando Mila capisce questo cerca di allontanarsi, ma si scontra con Lazzaro e Aligi irato uccide il padre. Mila per amor suo si accusa del delitto, ma i contadini la catturano e la bruciano.