26 maggio

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 26 MAGGIO 1977 nasce a PAVULLO l’aggressivo attaccante di calcio Luca Toni …

Luca Toni nasce a Pavullo nel Frignano, vicino a Modena, il 26 maggio 1977, esordisce nelle giovanili del Modena e poi da professionista gioca in numerose società tanto che egli si può definire una specie di “commesso viaggiatore” del pallone. Eppure egli è un ottimo attaccante che segna sempre tante reti perché possiede notevoli doti tecniche. Ha un fisico possente di 193 centimetri, ma ciò nonostante è agile e veloce ed ha un tiro potente con entrambi i piedi. La sua giocata migliore è però il colpo di testa per merito della sua alta statura. I momenti più significativi della sua carriera sono i due anni passati a Palermo dal 2003, i due anni giocati alla Fiorentina dal 2005 e soprattutto i due anni trascorsi dal 2007 al Bayern di Monaco di Baviera, dove diventa l’idolo dei sostenitori locali perché mette in evidenza le sue gradi qualità segnando 38 reti in 60 partite. Toni gioca dal 2004 per cinque anni in Nazionale e contribuisce in maniera determinante alla conquista del titolo ai Mondiali in Germania nel 2006. Egli gioca per diversi anni in altre squadre e si ritira dall’attività nel 2016.

Il 26 MAGGIO 1955 muore il fenomenale pilota automobilistico Alberto Ascari …

Alberto Ascari nasce a Milano il 13 luglio 1918, figlio di un pilota automobilistico rimane affascinato fin da giovane dal mondo dei motori. Inizia la sua carriera come pilota di motocicletta nel 1936 ed ottiene risultati interessanti. Nel 1940 passa alla guida di automobili partecipando alla gara delle Mille Miglia anche se poi deve interrompere la sua carriera per l’arrivo della guerra. Nel dopoguerra inizia subito a partecipare a gare automobilistiche e ben presto diventa uno dei piloti italiani più bravi insieme all’amico  Gigi Villoresi, a Nino Farina e a Piero Taruffi. La grande fama di pilota Ascari la conquista nei Campionati di Formula 1 dove esprime le sue qualità migliori. Si Piazza alla guida di una Ferrari al secondo posto nel Mondiale del 1951 e vince i Mondiali degli anni 1952 e 1953. Ascari è un pilota straordinario perché sa guidare rispettando al massimo le caratteristiche della macchina, sa gestire la corsa e cogliere i momenti migliori per attaccare. La sua strategia usuale è quella di essere molto aggressivo all’inizio per ottenere il massimo vantaggio per poi gestirlo nel resto della corsa. Dopo i trionfi con la Ferrari passa alla Maserati e alla Lancia. Ascari muore al Circuito di Monza in un giro di allenamento il 26 maggio 1955.

 Il 26 MAGGIO 1971 muore l’intelligente e autorevole difensore di calcio Armando Picchi …

Armando Picchi nasce a Livorno il 20 giugno 1935, esordisce nelle giovanili del Livorno e poi da professionista inizia sempre nel Livorno e nella Spal, squadra di Ferrara. La vera grande carriera egli la realizza nella squadra Inter di Milano, nella quale gioca dal 1960 al 1967. In questa squadra esprime il meglio della sua professionalità ed ottiene i maggiori successi. All’inizio della carriera egli gioca come terzino ma all’Inter viene sempre utilizzato come “libero”, cioè come ultimo difensore davanti al portiere e con il compito di intervenire in caso di errore del compagno di difesa. Picchi è uno dei più grandi liberi del calcio italiano perché con la sua grande personalità comanda con grande efficacia l’azione di difesa, ha molto intuito calcistico e sa capire lo sviluppo dell’azione avversaria e sa sempre come intervenire. Si dice che egli è l’allenatore in campo perché sa dare indicazioni ai compagni su come giocare. Egli contribuisce insomma a creare la “grande Inter” di quegli anni anche perché insieme a Burgnich, Facchetti e Guarneri crea la grande difesa della squadra. Con l’Inter Picchi vince tre scudetti, due Coppe del Campioni e due Coppe Intercontinentali. Picchi ha di fronte un grande avvenire di allenatore ma muore a San Romolo, vicino ad Imperia, il 26 maggio 1971.

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