24 aprile

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 24 APRILE 1921 nasce l’intraprendente attore e regista teatrale Giorgio De Lullo …

Giorgio De Lullo nasce a Roma il 24 aprile 1921, si diploma all’Accademia d’Arte Drammatica nella sua città e nel 1945 incomincia a recitare al Teatro Eliseo di Roma. Interpreta ruoli significativi in opere importanti sotto la regia di Giorgio Strehler: “Enrico IV di Pirandello, “Giulio Cesare” di Shakespeare, “Il gabbiano” di Cechov. Partecipa anche ad alcuni film molto validi come “Eugenia Grandet” (1946) di Mario Soldati, “Il voto” ( 1950) di Mario Bonnard, e “Il processo di Verona” (1962) di Carlo Lizzani. Ma è il teatro il suo mondo artistico ideale ed infatti nel 1954  fonda la “Compagnia dei Giovani” insieme a Romolo Valli, Rossella Falk e Anna Maria Guarnieri. Diventa regista quasi per caso di questa compagnia e per quasi vent’anni la dirige in opere che fanno epoca soprattutto in quelle di Luigi Pirandello: “Sei personaggi in cerca d’autore”, “Così è (se vi pare), “Il giuoco delle parti”. Rimangono famose anche le sue regie meticolose e ricche di personalità di “Il confidente” (1964) di Diego Fabbri, “Il malato immaginario” di Molière e “Le tre sorelle” (1980) di Cechov. De Lullo muore a Roma il 10 luglio 1981.

Il 24 APRILE 1986 muore l’interessante regista e drammaturgo Gerardo Guerrieri …

Gerardo Guerrieri nasce a Matera il 4 febbraio 1920 ma presto si trasferisce a Milano con la famiglia ed inizia la sua carriera nello spettacolo a Roma. Fin da giovane dimostra molta iniziativa nel mondo del teatro. Egli fonda il Teatro dell’Università di Roma e rappresenta come regista “Felice viaggio” di Thorton Wilder e “Frana allo scalo Nord” di Ugo Betti. Nel dopoguerra fonda e dirige con Paolo Grassi la rivista teatrale “Collezione di teatro” che ha il merito di introdurre in Italia testi stranieri. Conosce a collabora con Luchino Visconti per la preparazione d testi teatrali. Con impressionante attivismo collabora alla realizzazione dei film di Vittorio De Sica “Sciuscià” (1946) e “Ladri di biciclette” (1948). Nel 1950 approda al Terzo Programma della Radio e scrive in pochi anni qualcosa come circa settanta “radiodrammi” che ricevono molti consensi. Guerrieri svolge un fondamentale lavoro di traduzione e di adattamento per la rappresentazione di opere molto famose di autori stranieri: Anton Cechov, Arthur Miller, Tennessee Williams e August Strindberg. Egli insomma svolge un’attività di preparazione per tanta gente di teatro che trovano in lui un indiretto tramite per organizzare spettacoli teatrali d’alto livello. Guerrieri muore a Roma il 24 aprile 1986.

Il 24 APRILE 1910 nasce la “figlia d’arte” attrice Pupella Maggio …

Pupella Maggio, pseudonimo di Giustina Maggio, nasce a Napoli il 24 aprile  1910, figlia di attori vive fin da bambina nel mondo dello spettacolo. Segue i genitori nella loro attività e partecipa a vari spettacoli teatrali. Dopo la morte dei genitori abbandona il teatro e trasferitasi a Roma intraprende l’attività di modista. Ritornata a Napoli conosce Eduardo De Filippo ed entra nella sua compagnia la “Scarpettiana”, che mette in scena le opere di Eduardo Scarpetta. Affronta presto ruoli importanti nelle opere di Eduardo De Filippo quali “Filumena Marturano” e “Natale in casa Cupiello”. Fi no al 1960 la Maggio diventa l’attrice di riferimento di De Filippo ed acquista la fama di grande interprete teatrale. Ma essa ha alle spalle anche una carriera cinematografica molto importante dato che recita in numerose pellicole di grandi registi. Già nel 1947  partecipa al film “Sperduti nel buio” di Camillo Mastrocinque  e poi nel 1958 recita in “Mogli pericolose” di Luigi Comencini. Dal 1960 in avanti ottiene i suoi maggiori successi: “La ciociara” (1960) di Vittorio De Sica, “Le quattro giornate di Napoli” (1962) di Nanni Loy, “La Bibbia” (1966) di John Huston, “Joe Valachi” (1972) di Terence Young e “Amarcord” (1973) di Federico Fellini. La Maggio muore a Roma l’8 dicembre 1999.

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