Lo Chef consiglia …

Nelle MARCHE si mangiano gli spaghetti della vigilia …

Ingredienti

400 g di spaghetti
300 ml di passata di pomodoro,
200 g di olive verdi ascolane
150 g di tonno sott’olio
6 acciughe
2 spicchi d’aglio
peperoncino piccante
sale
5 cucchiai d’olio extravergine d’oliva,
prezzemolo

Preparazione
In una padella, scaldare l’olio con gli spicchi d’aglio e il peperoncino, aggiungere le olive tagliate a pezzetti, togliendo il nocciolo.

Lasciare soffriggere per qualche minuto e unire la passata di pomodoro, salare leggermente, mescolare, coprire e cuocere per una decina di minuti.

Unire il tonno, le alici e il prezzemolo tritato.
Mescolare, continuare la cottura e spegnere.

Lessare gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolarla al dente e condire con il sugo all’ascolana.

A proposito di …

Il vino Falerio accompagna spesso i pasti della regione MARCHE …

Il vino Falerio viene prodotto esclusivamente nella provincia di Ascoli Piceno, soprattutto nella città di Falerone, da cui prende il nome.

È un vino dal colore giallo paglierino, con riflessi verdi, lievemente profumato con note di mele, dal sapore secco leggermente acido.
Grazie alla sua freschezza, il Falerio è perfetto per gli aperitivi o antipasti a base di pesce.
Viene prodotto nelle Marche fin dal 1596, ma solo nel 1975 viene riconosciuto come vino italiano DOC.

Andiamo a …

Visitiamo ASCOLI PICENO, città delle MARCHE …

Ascoli Piceno è uno dei capoluoghi di Provincia delle Marche, situato nella valle del Fiume Tronto in posizione collinare. La città si può definire come zona industriale perché sono numerose le Società che operano nel suo territorio e basta citare i nomi di Barilla, Nestlè e Prysmian per dare un’idea delle sue attività industriali. E non sono secondarie le sue attività artigianali in vari settopri. Ascoli era luogo abitato da molte popolazioni antiche e quando diventa dominio di Roma assume il ruolo di città più importante del Piceno. Dopo le dominazioni longobarda e carolingia diventa libero comune ed in seguito diventa feudo di signori locali ed anche di famiglie più potenti come i Malatesta di Rimini e gli Sforza di Milano. Alla fine del Quattrocento diventa possesso dello Stato della Chiesa e lo rimane fino al 1870. La Piazza del Popolo ad Ascoli è una delle più belle d’Italia e su di essa si affacciano il Palazzo dei Capitani del Popolo e la Chiesa di San Francesco. Importante è la Cattedrale di Sant’Emidio e il Battistero di San Giovanni.

Visitiamo …

Nelle MARCHE non vi dovrà mancare la visita al Parco Monte San Bartolo …

Il parco naturale regionale del Monte San Bartolo è una delle quattro riserve della regione Marche. Si trova lungo la costa tra Gabicce Mare e Pesaro in uno dei rarissimi tratti di costa alta e rocciosa dell’Adriatico. Il Parco comprende due ambienti distinti: la falesia ( parete rocciosa) verso il mare e i terreni coltivati verso l’interno.La falesia emerge dalle basse acque marine un susseguirsi ondulato di sporgenze dalle pareti rocciose a strapiombo e vallette in parte ricoperte di vegetazione. Alla base del colle corre una strettaspiaggia di ghiaia e di ciottoli formata dall’erosione delle pareti sovrastanti in cui è facile trovare fossili ecristalli di gesso. Il versante interno del Colle, invece, presenta ampie zone coltivate. Il pendio che si allontana dal mare, soleggiato e al riparo dalla bora favorisce la crescita di ulivi, vite ed alberi da frutta. La flora più interessante dal punto divista naturalistico è quella della falesia dove sono presenti arbusti tipici della macchia mediterranea come le ginestre e gli oleandri. Nelle zone coltivate e ora abbandonate si stanno riformando piccoli boschi con notevole presenza di querce.