28 febbraio
Avvenne …
Il 28 FEBBRAIO 1296 il Maggior Consiglio della Repubblica di VENEZIA rende ereditario il titolo di membro dell’assemblea per evitare l’entrata ai nuovi ricchi …
Il 28 febbraio 1297 (1296 secondo il calendario veneto) si ha a Venezia la “Serrata del Maggior Consiglio”, cioè una legge che impedisce l’entrata nel Consiglio a chi non ha ricoperto quella carica nei precedenti quattro anni. La legge ha lo scopo di porre un freno ai nuovi arricchiti senza tradizione patrizia di far parte della maggiore istituzione politica della città. Inizialmente è l’assemblea popolare che prende le decisioni legislative, poi si crea il Consiglio, che è un’assemblea rappresentativa nella quale in genere i patrizi hanno la maggioranza. Ogni anno al 29 di settembre il Consiglio si rinnova su scelta di una commissione creata appositamente. Si fanno tre tentativi per introdurre la nuova legge che non ottiene l’approvazione, ma alla fine i patrizi hanno la meglio ed approvano questa legge che si prefigge lo scopo di dare più stabilità al governo della città.
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Il 28 FEBBRAIO ad APRICA, vicino a Sondrio, si sente il richiamo di “Sunà da Mars” …
…ad Aprica, vicino a Sondrio, si tiene la manifestazione “Sunà da Mars” che affonda le sue radici in epoche remote ed ancora oggi gli abitanti la vivono come una tradizione molto sentita. La festa è un evento tipicamente contadino e serviva nel passato come un momento per dire addio all’inverno ed entrare fiduciosi nella primavera. Durante la festa tutti suonano i campanacci delle mucche quasi per dare “la sveglia all’erba” che fino a quel momento ha dormito sotto la neve. L’erba primaverile vuol dire pascolo, vuol dire produzione di latte e produzione di formaggio che diventa base di ricchezza delle famiglie. A conclusione della giornata tutti si radunano in piazza per gustare “vin brulé”, cioè piatto di polenta e salsicce.