20 gennaio

Lo Chef consiglia …

A Milano, in LOMBARDIA, c’è da sempre il risotto alla milanese …

Ingredienti

  • 320 g di riso
  • 60 g di formaggio grattugiato
  • 60 g di burro
  • 20 g di midollo di vitello
  • 1 litro e mezzo brodo di carne
  • 1 cipolla piccola
  • 1 bustina di zafferano

Preparazione
In una larga casseruola, lasciar fondere metà burro con il midollo, aggiungendo la cipolla tritata finemente e, a fiamma bassissima, farla diventare trasparente.

Unire il riso e mescolarlo, in modo che, assorbendo il condimento, diventi lucido.
Portarlo a metà cottura versandovi ogni tanto un mestolino di brodo bollente.

A questo punto aggiungere lo zafferano sciolto con uno o due cucchiai di brodo tiepido e finire la cottura, aggiungendo un mestolo di brodo alla volta.
Non salare, è importante che il brodo lo sia sufficientemente.

Servire ben caldo.

A proposito di …

La michetta: il pane per eccellenza di Milano, in LOMBARDIA …

La michetta è un tipo di pane soffiato, vuoto al suo interno cioè senza mollica, e lo si riconosce grazie alla sua forma di rosa.

Fin dal 1700 viene denominato pane degli operai; viene importato a Milano dagli Austriaci, che a Vienna lo chiamavano Kaisersemmel.
La fragranza del pane, però, non rimaneva a lungo: il kaisersemmel diventava molle a causa del clima umido della Lombardia.
I panettieri milanesi decisero quindi di produrlo senza mollica, garantendogli una migliore conservazione e facendolo diventare quindi il simbolo della città.

Andiamo a …

Visitiamo MILANO, importante città della LOMBARDIA …

Milano è una delle più importanti città italiane, capoluogo della regione Lombardia, si distingue per le sue attività produttive, commerciali e culturali. Fondata dai Galli Insubri, passa sotto il dominio di Roma nel 222 a.C. Nel 286 d.C. diventa una delle due capitali dell’Impero Romano e nel 313 Costantino vi emana il suo famoso Editto. Nel 1056 diventa libero comune e combatte contro l’Imperatore Federico Barbarossa. La sua potenza aumenta nell’Alta Italia sotto la Signoria dei Visconti e degli Sforza, ma va incontro ad un periodo di decadenza sotto la dominazione spagnola. Diventa uno dei centri più importanti dell’Illuminismo nel Settecento e si trova in prima fila nelle lotte del Risorgimento Italiano. E’ uno dei massimi centri dello sviluppo industriale italiano ed oggi molti la definiscono la capitale morale d’Italia. Tra le sue numerose opere d’arte si segnalano: il Duomo, la Chiesa di S. Ambrogio, Santa Maria delle Grazie con l’annesso Cenacolo di Leonardo da Vinci e il Castello Sforzesco.

Visitiamo …

In LOMBARDIA, visitiamo il Parco regionale dei Colli di Bergamo …

Il Parco si estende su un’area compresa tra i 244 ed i 1146 m. d’altitudine. Istituito nel 1977 per rispondere all’esigenza di salvaguardare e valorizzare un equilibrio tra la natura e la presenza umana, è il terzo parco regionale dopo quelli del Ticino e delle Groane. L’area racchiusa nel perimetro del Parco dei Colli presenta ambienti diversi come le colline, ricche di boschi e di versanti terrazzati con orti, prati e vigneti, e gli ambienti fluviali di pianura, lungo il Serio e il Brembo. Inseriti nel paesaggio naturale del versante collinare occidentale di Bergamo si trovano numerosi edifici monumentali, come l’ex monastero di Astino, i ruderi del Castello dell’Allegrezza o il nucleo storico di Città Alta.  I boschi sono formati per lo più da castagno, robinia, carpino nero, ma in alcune zone si trovano anche querceti. Nel sottobosco troviamo il nocciolo, il sambuco, il biancospino e una grande varietà di fiori tra cui la rara peonia selvatica, il giglio rosso, gli iris, il bucaneve. Tra gli animali le specie più numerose sono gli uccelli tra cui ricordiamo il picchio rosso maggiore, il picchio verde, il picchio muratore e la ghiandaia, abitanti dei boschi di latifoglie. Numerose anche le specie di rapaci diurni nidificanti sul territorio del Parco: la poiana, il falco pellegrino, il gheppio e lo sparviere; e tra i notturni l’allocco, il barbagianni, la civetta e il gufo comune. Tra i mammiferi le specie più note sono il ghiro, lo scoiattolo, il riccio, il tasso, la volpe.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA