20 gennaio

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 20 GENNAIO 2014 muore il grande direttore d’orchestra Claudio Abbado …

Claudio Abbado nasce a Milano il 26 giugno 1933 da una famiglia di grande tradizione musicale, si iscrive al Conservatorio della sua città dove consegue il diploma di composizione, di pianoforte e di direzione d’orchestra. Continua il perfezionamento con grandi maestri e comincia una grande carriera che lo porta a diventare uno dei più grandi direttori di tutti i tempi. Fa il suo esordio alla Scala di Milano nel 1960 con alcuni concerti di commemorazione di Scarlatti. Nel 1967 apre la stagione lirica alla Scala con “Lucia di Lammermoor” di Donizetti e l’anno successivo dirige nello stesso teatro “I Capuleti e i Montecchi” di Bellini. Famose rimangono le sue esecuzioni della Messa da Requiem al Teatro Comunale di Firenze e il “Don Carlo” di Verdi al Metropolitan di New York. Nel 1968 diventa direttore musicale alla Scala di Milano a soli 35 anni e vi rimane per 18 anni cogliendo grandi successi. Passa poi come direttore artistico prima alla Staatsoper di Vienna e poi ai Berliner Philharmoniker. Tutta la sua carriera è ricca di consensi e di grandi riconoscimenti. Abbado muore a Bologna il 20 gennaio 2014.

Il 20 GENNAIO 1892 al Teatro alla Scala, a MILANO, va in scena la prima di “La Wally” di Alfredo Catalani …

Il 20 gennaio 1892 al Teatro alla Scala di Milano si rappresenta la prima di “La Wally”, opera lirica di Alfredo Catalani, su libretto di Luigi Illica. L’opera ha subito grande successo e si presenta in diverse città italiane. Negli USA trova vasti consensi per merito di Arturo Toscanini che la apprezza molto. In seguito l’opera cade un po’ in oblio e solo di recente ritorna ad avere successo. L’azione si svolge nell’Alto Tirolo intorno al 1800. Wally è una fanciulla innamorata di Hagenbach che è nemico del padre della ragazza. Durante una festa nel paese i due si scontrano e quando il padre viene a sapere dell’amore della figlia obbliga la ragazza ad andare via di casa. Passa un anno, il padre è morto e Wally è sempre innamorata di Hagenbach che però deve sposare un’altra donna. Durante la festa durante in una gara di ballo il giovane la bacia, ma scopre che il bacio è frutto di una scommessa. Essa furente chiede al suo spasimante Gellner di uccidere Hagenbach: il tentativo di assassinio fallisce ed anche Hagenbach ora ama Wally. In seguito i due si trovano in montagna, si giurano eterno amore ma non si accorgono di una tormenta e muoiono entrambi sotto una valanga di neve.

Il 20 GENNAIO 1945 nasce l’interessante regista cinematografico Gianni Amelio …

Gianni Amelio nasce a San Pietro di Magisano, vicino a Catanzaro, il 20 gennaio 1945, frequenta il Liceo Classico e si laurea in Filosofia. Nel 1965 si trasferisce a Roma ed entra nel mondo del cinema come aiuto regista di Gianni Puccini, Vittorio De Seta e Liliana Cavani. Gira poi diversi documentari e film sperimentali per la RAI, tra i quali spiccano “La fine del gioco” e “La città del sole”. Nel 1982 inizia a realizzare film di impegno con argomenti sempre molto interessanti. Nel film “Colpire al cuore” affronta il problema del terrorismo politico, e in “I ragazzi di Via Panisperna” (1987) ricostruisce le vicende dei fisici che lavorano con Enrico Fermi. Nel 1989 il film “Porte aperte”, tratto dal romanzo di Leonardo Sciascia riceve la nomination agli Oscar e Amelio diventa un regista di livello internazionale. “Il ladro di bambini” (1992) vince un premio speciale al Festival di Cannes e 2 Nastri d’argento, 5 David di Donatello e 5 Ciak d’Oro. Il maggior successo conseguito da Amelio è il Leone d’Oro ottenuto alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1998 con “Così ridevano”. La sua carriera continua ancora oggi con buoni riconoscimenti.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA