9 febbraio

Leggiamo …

In “L’età della luna” LEONARDO SINISGALLI con “Pianto antico” riflette sulla solitudine della vecchiaia …

Da “Versi liberi”:
Pianto antico

Amara considerazione della vecchiaia abbandonata
a se stessa senza un conforto di compagnia. I vecchi
ritornano bambini e piangono facilmente, ma in disparte
quasi vergognandosi della loro debolezza. Ma sanno anche
reagire, come i bambini, perché basta la vista delle piccole
cose, come una piccola lumaca, a ridar loro serenità.
Triste composizione che svela il pessimismo del poeta
su come oggi l’individuo sia costretto a vivere isolato
ed infelice.

I vecchi hanno il pianto facile.
In pieno meriggio
in un nascondiglio della casa vuota
scoppiano in lacrime seduti.
Li coglie di sorpresa
una disperazione infinita.
Portano alle labbra uno spicchio
secco di pera, la polpa
di un fico cotto sulle tegole.
Anche un sorso d’acqua
può spegnere una crisi
e la visita di una lumachina.

Biografia …

Il 9 FEBBRAIO 1947 il poeta LEONARDO SINISGALLI pubblica “I nuovi Campi Elisi” …

Leonardo Sinisgalli nasce a Montemurro, vicino a Potenza, il 9 marzo 1908, studia in Collegi Salesiani a Caserta e Benevento e si laurea in ingegneria. Sente il fascino della poesia nonostante svolga attività professionale di esperto scientifico prima all’Olivetti e poi in altre società. Pubblica la sua prima raccolta poetica nel 1927, “Cuore”, a cui segue poi “18 poesie” (1936). Partecipa alla guerra e finita questa esperienza riprende con passione la sua produzione poetica che vede un momento importante il 9 febbraio 1947, quando pubblica la significativa raccolta “I nuovi Campi Elisi”. La parte finale della sua esperienza vede buoni riconoscimenti soprattutto con “Le mosche in bottiglia” (1975) che vince il Premio Viareggio. Egli muore a Roma il 31 gennaio 1981. Sinisgalli nella sua opera manifesta il disagio personale delle difficoltà esistenziali che lo portano ad avere una visione negativa e pessimistica del mondo. Soprattutto egli sente il peso del distacco dalla propria terra, sente come la “sindrome dell’emigrante”, che lo spinge a rimpiangere il passato e la felicità semplice ma sincera della fanciullezza.

Scopriamo la lingua …

PROVERBIO
Gioco di mano gioco di villano

MODO DI DIRE
Andare in visibilio: Essere felici.

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