9 febbraio
Lo Chef consiglia …
Le focaccine con la PRESCINSOA: la presentazione gustosa di Pieve Ligure …
Ingredienti
- 300 g di farina
- olio di oliva extravergine
- 300 gr prescinsoa
- 1 cucchiaino di zucchero
- 300 g di farina
- sale
Preparazione
Disporre la farina a fontana e mettere al centro un pizzico di sale, lo zucchero e un cucchiaio di olio.
Se necessario, unire altra acqua fino a ottenere una pasta morbida ma consistente.
Farla riposare coperta per mezz’ora, poi lavorarla per due minuti dividerla a metà e lasciarla riposare ancora per 10 minuti.
Stendere gli impasti in due dischi sottili; disporre il primo su una teglia foderata con carta forno e coprirla con la prescinsoa a pezzetti.
Chiudere con l’altro disco di pasta e sigillare per bene i bordi.
Fare tre buchi sulla sfoglia superiore e ungerla bene con l’olio.
Cuocere in forno a 220° per 12 minuti.
A proposito di …
La PRESCINSOA è il tipico formaggio della LIGURIA …
La prescinsoa è un formaggio tipico della provincia di Genova; il suo strano nome deriva dal dialetto genovese presù, che indica il caglio del latte.
La storia li segnala nel 1383, quando in un documento venivano indicati come unico regalo che i genovesi potevano fare al loro signore, il Doge.
È un formaggio con una consistenza tra lo yogurt e la ricotta, con un sapore leggermente acido.
In cucina viene utilizzato per farcire i pansoti cioè dei ravioli liguri e torte salate.
Andiamo a …
Visitiamo PIEVE LIGURE, città della LIGURIA …
La città di Pieve Ligure è un piccolo comune della Provincia di Genova situato sulla Riviera di Levante. E’ paesino particolare che si stende dalle alture collinari fino alla costa. Un tempo gli abitanti vivevano di agricoltura, ma oggi per merito dei terrazzamenti si coltivano olivi, viti e fiori nelle serre, in particolare orchidee. E’ molto intensa l’attività turistica sia per il divertimento balneare sia per le escursioni in sentieri con vista suggestiva sul mare. Di Pieve si hanno poche notizie dei tempi antichi e l’avvenimento più famoso e drammatico è l‘assalto dei pirati saraceni nel 1584 che distruggono il paese. Da quel momento si costruiscono importanti opere di difesa. Pieve segue le vicende politiche di Genova subendo la dominazione dei Francesi e degli Austriaci ed infine entrando a far parte dello Stato Italiano. Come elementi architettonici interessanti citiamo la Chiesa di San Michele, la Chiesa di Santa Croce e la Torre del Castello di Cirla.
Visitiamo …
In LIGURIA possiamo ammirare il paesaggio stupendo dal Parco Portovenere…
Il Parco Naturale Regionale di Porto Venere comprende il centro storico di Porto Venere, le isole Palmaria, Tino e Tinetto, il tratto di fascia costiera che si estende dal borgo fino alla Valle dell’Albana e il mare tra la costa e le isole. Porto Venere è conosciuto soprattutto per le alte case addossate una all’altra che si alzano di fronte al mare formando una barriera impenetrabile a protezione del borgo. Dietro il paese, sulla cima del promontorio, c’è la piccola e splendida chiesa di S.Pietro. La bellezza del luogo ha da sempre affascinato poeti, artisti e viaggiatori. L’area protetta terrestre, è piuttosto limitata (398 ettari tra isole e terraferma e 3 Km per l’Area di Tutela Marina), ma presenta aspetti interessanti per molto studiosi. Partendo dalla Valle dell’Albana, ci sono le scogliere chiamate le ‘Rosse’, rocce la cui caratteristica colorazione è dovuta alla presenza di molti fossili; poco oltre è possibile ammirare bianche pareti a strapiombo sul mare. Questo tratto di costa ospita uccelli protetti quali il corvo imperiale, il falco pellegrino, il passero solitario, il rondone pallido. I fondali marini di fronte alla costa presentano diversi habitat, dove, tra posidonie, gorgonie e madrepore vive una fauna marina ricca e varia. La costa e le isole presentano lo stesso tipo di vegetazione. Oltre ai cespugli tipici della macchia mediterranea (ginestra mirto, euforbia e rosmarino) sono presenti specie che di solito si trovano più a sud, come il ginepro fenicio e il cisto rosso. Nelle zone più alte e interne si possono trovare pini e lecci.
