Leggiamo …

Presentiamo la prima ottava del capolavoro “Orlando Furioso” di LUDOVICO ARIOSTO …

Nelle prime ottave dell’opera, Ariosto informa il lettore dei temi fondamentali della vicenda e dice che dedica questa opera al potente suo protettore, il cardinale Ippolito d’Este.

Da Orlando Furioso

Inizio del Canto I

Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori,
le cortesie, l’audaci imprese io canto,
che furo al tempo che passaro i Mori
d’Africa il mare, e in Francia nocquer tanto
seguendo l’ire e i giovenil furori
d’Agramante lor re ⁽¹⁾, chesi diè vanto
di vendicar la morte di Troiano
sopra Re Carlo imperator romano. ⁽²⁾
Dirò d’Orlando in un medesmo tratto
cosa non detta in prosa mai né in rima;
che per amor venne in furore e matto,
d’uom che sì saggio era stimato prima; ⁽³⁾
se da colei, che tal quasi m’ha fatto
che ‘l poco ingegno ad or a or mi lima, ⁽⁴⁾
me ne sarà però tanto concesso,
che mi basti a finir quanto ho promesso. ⁽⁵⁾

Note

1. I saraceni seguono il loro re pieno d’odio.
2. Agramante vuole vendicarsi di Carlo Magno che gli ha ucciso il padre.
3. Dirò anche cose mai scritte prima di Orlando che diventa pazzo per amore.
4. Farò questo solo se la donna di cui sono innamorato non mi farà a mia volta impazzire.
5. Ed essa mi concederà di portare a termine la mia promessa.