2 maggio

Leggiamo …

Da “Scritti letterari” di LEONARDO DA VINCI proponiamo il suggestivo brano “Caverna” …

Leonardo descrive la sensazione che si prova nell’entrare in una caverna buia e misteriosa, per scoprire qualcosa che vi sia in essa. Emerge un profondo desiderio di conoscenza che caratterizza tutta la vita del genio di Vinci

Non fa sì gran muglia(1) il tempestoso mare, quando il settentrionale aquilone lo ripercuote, con le schiumose onde fra Silla e Cariddi; né Stromboli o Mongibello(2) quando le zolfuree fiamme, essendo rinchiuse, per forza rompendo e aprendo il gran monte, fulminando per l’aria pietra, terra, insieme con l’uscita e vomitata fiamma; né quando le ‘nfocate caverne del Mongibello rendan il mal tenuto elemento, rivomitandolo e spignendolo(3) alla sua regione con furia. E tirato dalla mia bramosa voglia, vago(4) di vedere la gran copia delle vane e strane forme fatte dalla artifiziosa(5) natura, raggiratomi alquanto infra(6) gli ombrosi scogli, pervenni all’entrata di una gran caverna; dinanzi alla quale, restato alquanto stupefatto e ignorante(7) di tal cosa, piegato le mie reni in arco, e ferma la stanca mano sopra il ginocchio, e colla destra mi feci tenebre alla abbassate e chiuse ciglia; e spesso piegandomi in qua e in là per vedere se dentro vi discernessi alcuna cosa; e questo vietatomi per la grande oscurità che là entro era. E stato alquanto, subito salse(8) in me due cose: paura e desiderio: paura per la minacciante e scura spilonca(9), desiderio per vedere se là entro fusse(10) alcuna miracolosa cosa.

Note

  1. Muglia = mugghiare
  2. Mongibello = Etna
  3. spingendolo
  4. desideroso
  5. creativa
  6. fra
  7. ignorando
  8. salirono
  9. grotta
  10. fosse.

Biografia …

Il 2 MAGGIO 1519 muore LEONARDO DA VINCI, uno dei grandi geni del Rinascimento Italiano …

È difficile sintetizzare la figura e l’opera di Leonardo, uno dei più grandi geni che abbia prodotto la storia dell’umanità, grande per la varietà dei suoi interessi, per le grandi opere realizzate, per il pensiero espresso nell’osservazione della natura. Nasce a Vinci, vicino a Firenze, il 15 aprile 1452 e da giovane frequenta la bottega del Verrochio, dove apprende le prime conoscenze della pittura e di altre attività tecnico-scientifiche. Vive per diversi anni a Milano alla corte di Ludovico il Moro e dopo aver peregrinato in diverse città italiane si reca in Francia e lì rimane fino alla morte, avvenuta il 2 maggio 1519. Leonardo è il genio assoluto che si occupa di vasti campi del sapere, ma è anche grande scrittore, perché nelle sue riflessioni sull’arte e negli stessi appunti scientifici sa usare un linguaggio sintetico, pregnante, efficace, capace di cogliere l’essenza del problema ma anche di saperlo fissare nella mente con potenti immagini. Utilizza un metodo scientifico che si fonda sull’osservazione di un fenomeno e ciò è possibile ad un uomo che è consapevole della proprie possibilità creative. Questa fiducia nelle capacità immense dell’uomo fa di Leonardo un uomo tipico del Rinascimento.

Scopriamo la lingua …

PROVERBIO
Chi ben comincia è alla metà dell’opera

MODO DI DIRE
Spassarsela: Passare il tempo allegramente.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA