25 giugno

Lo Chef consiglia …

Che meraviglia finire i pasti con la panna cotta del PIEMONTE …

Ingredienti

  • 500 ml di panna fresca liquida
  • 1 baccello di vaniglia
  • 8 g di gelatina in fogli
  • 80 g di zucchero

Preparazione
Mettere in ammollo i fogli di gelatina in acqua fredda per 10 minuti.

Estrarre i semini neri dal baccello di vaniglia, incidendolo con un coltello.

In un pentolino, versare la panna, lo zucchero, i semi di vaniglia e anche il baccello.
Scaldare a fuoco basso, senza farlo bollire. Quando la panna sarà arrivata a bollore, spegnere subito il fuoco ed estrarre il baccello di vaniglia.

Immergere la gelatina strizzata nel pentolino con la panna calda, mescolando fino a quando non si sarà sciolta.

Versare quindi la panna cotta negli appositi stampi.
Lasciarla riposare per 5 ore in frigorifero e, prima di servirla, sformarla immergendo ogni stampo nell’acqua bollente.

Servire la panna cotta da sola o con caramello, cioccolato fuso o frutta.

A proposito di …

La gallina bianca di Saluzzo viene allevata in PIEMONTE …

La gallina bianca di Saluzzo è una razza medio-piccola, dal piumaggio bianco.
Fin dall’800 veniva allevata nelle cascine per l’alimentazione della famiglia ma anche per la produzione di uova e carne che venivano rivendute ai mercati.

La gallina infatti ha una buona attitudine alla produzione di uova, che si presentano di colore bianco lucente, di 50 grammi ciascuna. Le sue produzioni tipiche sono il pollo, il cappone durante il periodo natalizio e la gallina, la cui cresta viene impiegata per il piatto tipico piemontese la “Finanziera”.

Andiamo a …

Visitiamo SALUZZO, città del PIEMONTE …

Saluzzo è un comune in Provincia di Cuneo, posizionato tra la pianura e le colline ai piedi delle Alpi Cozie. Vista la sua posizione la città si trova al centro di una ricca zona agricola ed è molto attivo anche l’artigianato nel settore del ferro battuto finalizzato alla produzione di mobili e all’edilizia. Centro attivo durante l’epoca romana Saluzzo acquista grande importanza nel Medioevo. Verso la fine dell’XI secolo si afferma il Marchesato di Saluzzo che sfida i conti di Savoia e i Marchesi del Monferrato per il dominio su tutto il Piemonte. Il periodo di maggiore splendore è il secolo XV quando tutto il territorio gode di grande benessere economico e culturale. All’inizio del Cinquecento Saluzzo decade e i Francesi nel 1548 occupano il Marchesato, ma alla fine del secolo i Savoia lo annettono e da quel momento diventa definitivamente territorio savoiardo. Saluzzo ha molti monumenti di grande pregio come la Cattedrale, la Chiesa di San Giovanni, la Castiglia residenza dei Marchesi e la Torre civica.

Visitiamo …

In PIEMONTE, potrete passeggiare nella Riserva Monte Mottac …

La Riserva Naturale Biogenetica Statale Monte Mottac, compresa nel Parco Nazionale della Val Grande, interessa una superficie di 2.410 ettari nelle Alpi Lepontine. L’ambiente tipicamente prealpino presenta cime frastagliate difficili da raggiungere impervie e valli molto profonde ricche di sorgenti e torrenti. La riserva integrale presenta una vegetazione che cambia con l’altitudine. Alle quote più basse si trovano boschi di quercia e di castagno; al di sopra si trovano le faggete che sui pendii meno ripidi formano boschi fitti. Oltre il limite di crescita del faggio si trovano abeti e larici. Nelle zone più alte ci sono distese di mirtillo e rododendro che si alternano a pratie rocce. La fauna è favorita dalla scarsa presenza umana. Tra i mammiferi si trovano il camoscio, la volpe, il tasso, l’ermellino, la lepre e lo scoiattolo. Tra i rapaci ci sono l’aquila reale , la poiana, il nibbio. Nei pascoli vivono la coturnice e il gallo forcello. Nei boschi si trovano diverse specie di picchio, il merlo e il fringuello. È presente anche un buon numero di anfibi e di rettili tra cui la vipera comune.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA