15 marzo
Nel mondo dello spettacolo e dello sport …
Il 15 MARZO 1842 muore l’originale e creativo compositore Luigi Cherubini …
Luigi Cherubini nasce a Firenze il 14 settembre 1760, a sei anni comincia a studiare musica con il padre e poi con altri maestri dimostrando grande attitudine per la composizione. Nel 1778 ottiene un contributo dal granduca Pietro Leopoldo per continuare gli studi a Bologna. Nel 1780 comincia a comporre opere liriche con tanto successo che si reca a Londra invitato per le sue doti di gran musicista. Nel 1788 si stabilisce a Parigi dove fa parte del Conservatorio. Le sue opere trovano consenso in tutta Europa e nel 1805 si reca a Vienna dove riceve grandi elogi tra gli altri da Beethoven che lo giudica il più grande compositore drammatico vivente. Ritornato a Parigi diventa direttore del Conservatorio dal 1821 fino al 1842. Cherubini compone numerosa musica sacra in particolare la Messa in sol maggiore (1819) e la Messa da Requiem in do minore. Compone poi tante opere liriche e le più importanti sono “Lodoiska” (1791) e soprattutto il suo capolavoro assoluto “Medea” (1797), grande esempio di opera drammatica, presa a modello dagli autori successivi. Cherubini muore a Parigi il 15 marzo 1842.
Il 15 MARZO 1929 nasce il soprano di fama mondiale ANTONIETTA STELLA …
Antonietta Stella nasce a Perugia il 15 marzo 1929, studia musica nella sua città e si diploma in pianoforte, poi passa al Conservatorio Santa Cecilia di Roma per studiare canto. Molto giovane esordisce come soprano a Spoleto nel 1950 in “Il Trovatore” di Verdi e l’anno successivo a Roma in “La forza del destino”.
Incoraggiata dal maestro Tullio Serafin si specializza in opere di Giuseppe Verdi cantando in “Luisa Miller”, “I Vespri Siciliani”, “La Traviata” e “Don Carlo”.
La Stella è un soprano lirico-spinto, dalla voce agile e di grande estensione, molto personale per un timbro riconoscibile e pieno di fascino. Nel 1954 fa il suo esordio alla Scala di Milano in “Otello” di Verdi e comincia a cantare a Londra, a Vienna e al Metropolitan di New York, dove fa il suo esordio nel 1956 in “Aida” di Verdi insieme a Carlo Bergonzi.
Con il passare degli anni la Stella amplia il suo repertorio e affronta le opere veriste tra le quali, “Cavalleria rusticana”, “La Bohème”, “La Gioconda” e “Andrea Chénier”. Rimane famosa una edizione storica da lei interpretata al Metropolitan di “Madama Butterfly” con la direzione di Dimitri Mitropoulos. La sua attività rimane intensa fino al suo ritiro dalle scene avvenuto nel 1974.
Da “La Gioconda” di Ponchielli ecco la romanza cantata spesso da ANTONIETTA STELLA “Suicidio!” …
Suicidio!…
In questi fieri(1) momenti
tu sol mi resti,
e il cor mi tenti.
Ultima voce del mio destino,
ultima croce(2) del mio cammin.
E un dì leggiadro
volavan l’ore,
perdei la madre,
perdei l’amore,
vinsi l’infausta
gelosa febbre(3)!
Or piombo esausta(4)
fra le tenebre!
Tocco alla méta(5)…
Domando al cielo
di dormir quieta
dentro l’avel(6).
Note
- terribili
- dolore
- sventurata febbre della gelosia
- sfinita
- sepolcro.