31 maggio

Lo Chef consiglia …

Asparagi e uova: un ricco secondo piatto del VENETO …

Ingredienti

  • 3 uova sode
  • 700 g di asparagi
  • 1 cucchiaino di aceto
  • 4 cucchiai di olio
  • sale
  • pepe

Preparazione
Pulire attentamente gli asparagi, tagliando la parte più dura del gambo.
Lessare in acqua bollente e salata gli asparagi mondati.

Sgusciare le uova e frullarle con aceto, olio, sale e pepe fino ad ottenere una salsa cremosa.

Servire gli asparagi con la salsa.

A proposito di …

Lo zampone viene preparato con cura in VENETO …

Si narra che lo zampone sia nato nel 1511, durante l’assedio della città di Mirandola, compiuto dall’esercito del Papa Giulio II. Gli abitanti della città, per evitare che i maiali venissero saccheggiati, li macellarono e si inventarono un modo per conservarla e cuocerla più tardi.
Le diverse parti del maiale, tra cui spalla, guancia, collo e cotenna, vengono insaccate e aromatizzate con diverse spezie.

A tavola, si accompagna con il purè o con le lenticchie, diventando il piatto tipico della sera di Capodanno perché, secondo l’usanza italiana, le lenticchie portano fortuna e ricchezza.

Andiamo a …

Visitiamo ODERZO, città del VENETO …

Oderzo è un comune in Provincia di Treviso, posto in pianura in un luogo ricco di acqua molto adatto all’agricoltura. In effetti la produzione agricola è l’attività fondamentale della città ma si è anche sviluppata l’industria con aziende che operano nel campo degli elettrodomestici e con molte piccole società che producono in diversi campi. I Veneti fondano la città verso il secolo XI a.C. e sotto i Romani Oderzo acquista grande importanza per la sua produzione agricola. Nel secolo II d.C. raggiunge il massimo di splendore e una popolazione numerosa dedita all’agricoltura e ai commerci. All’inizio del Medioevo Oderzo decade per effetto delle invasioni barbariche e si riprende dopo l’anno Mille. La città diventa dominio in diversi momenti dei Da Camino di Padova e dei Della Scala di Verona, ma nel 1380 passa alla Repubblica di Venezia e tale rimane fino al 1797. Dopo la dominazione austriaca ritorna all’Italia nel 1866. In città sono di valore diversi monumenti come il Duomo di San Giovanni, la Chiesa di Santa Maria Maddalena, Palazzo Tornitano e il Torresin.

Visitiamo …

Passeggiate per la Riserva Piani Eterni del VENETO …

Nel Parco delle Dolomiti bellunesi c’è un posto di straordinaria bellezza: la riserva dei Piani Eterni- Errera. La salita è una lunga, faticosa, stradina forestale ripidissima in mezzo al bosco, ma quello che si scopre alla fine del percorso ricompensa della fatica fatta: i Piani Eterni, una conca ricoperta da erba verdissima con in mezzo due malghe, protetta a nord da montagne di calcare rosso. Tra le vaste distese di praterie alpine si possono trovare specie rare: dalla campanella odorosa al gladiolo reticolato, al giglio della Carnia. Le montagne sono ricoperte in prevalenza da cespuglidi pino mugo, salici, rododendri e mirtilli. Isolati larici secolari crescono sul bordo di crepacci e cavità carsiche di ogni genere e dimensione. Questo territorio è l’ambiente ideale per numerosi animali. Tra gli uccelli sono presenti specie rare come il Gallo cedrone, la pernice bianca, il galloforcello e l’aquila reale. Tra i mammiferi ci sono colonie numerose di marmotte, ermellini e in gran quantità cervi, caprioli e camosci. Intorno ai laghetti utilizzati per abbeverare il bestiame vivonorane, tritoni  e salamandre.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA