4 ottobre

Lo Chef consiglia …

Un gustoso antipasto del PIEMONTE sono le acciughe al verde …

Ingredienti

  • 2 etti di acciughe sotto sale
  • 1 mazzo di prezzemolo
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 peperoncino piccante
  • 1 bicchiere di olio di oliva
  • un cucchiaio di aceto
  • la mollica di un piccolo panino

Preparazione
Dividere le acciughe avendo cura di togliere la lisca.
Pulirle dal sale, sciacquandole velocemente in acqua e aceto, quindi asciugarle bene.

In una ciotola, ammorbidire la mollica, bagnandola con l’aceto.

Pulire il prezzemolo, eliminare i gambi e tenere solo le foglioline.
Aprire lo spicchio d’aglio, togliere “l’anima” (cioè il germoglio centrale, che lascia l’odore più persistente).

Tritare aglio e prezzemolo aggiungendo olio, peperoncino, mollica e amalgamare il tutto ottenendo una crema.

Disporre le acciughe in un contenitore e versarvi la crema verde, facendo attenzione che ne siano interamente ricoperte.

Lasciar riposare per mezza giornata e gustarle.

A proposito di …

Un goloso salume del PIEMONTE è il Prosciutto di Cocconato …

Il prosciutto di Cocconato, nasce in un piccolo paese del Piemonte, vicino Asti.

L’aria pulita delle colline del Monferrato, garantiscono la perfetta stagionatura del prosciutto, dal sapore dolce e profumato.

Viene prodotto utilizzando le cosce del maiale, che possono pesare circa 16 kg. Il prosciutto viene tagliato a forma di goccia, appoggiato sullo scaffale e cosparso di poco sale; si lascia riposare per circa 15 mesi.

Viene lavorato in uno specifico salumificio di Cocconato dal 1949; ogni anno vengono prodotti circa 600 prosciutti.

È ottimo gustarlo come antipasto o accompagnato dalla frutta come fichi o meloni.

Andiamo a …

Un caratteristico borgo del PIEMONTEche stiamo visitando è MOMBALDONE…

Mombaldone è un comune dell’astigiano di soli 200 abitanti che per le sue caratteristiche è inserito nell’elenco dei borghi più belli d’Italia. Era unricetto, cioè un borgo fortificatoche faceva parte dei territori controllati dai Savoia. Al Trecento risalgono le muraancora ben conservate. Nel Settecento il paese si amplia e si arricchisce con l’allevamento dei bachi da seta. Oggi al vecchio borgo si sono aggiunte nuove case, ma si è conservato l’aspetto medievale, con una sola strada centrale da cui partono vicoli che portano alle antiche case di pietra, e una sola piccola piazza su cui si affacciano la chiesa di San Nicola con interessanti affreschi seicenteschi e una cappella dello stesso periodo . Una curiosità: sotto le mura ci sono dei passaggi segreti che, in caso di assedio, permettevano ai contadini di portare il bestiame fino al vicino torrente per farlo bere.

Visitiamo …

In PIEMONTE troviamo la Riserva Ghiaia Grande …

In un tratto pianeggiante ai piedi delle colline del Monferrato vicino ad Alessandria, il Fiume Po scorre lento e deposita molti detriti formando una zona umida caratterizzata da isolotti coperti di vegetazione, aree paludose e altre coperte di sassi. Qui c’è la Riserva Naturale di Ghiaia Grande, che comprende l’area umida e i boschi delle colline che si affacciano a strapiombo sul fiume, formati per lo più da piante che vivono spontaneamente sulle rive dei fiumi come i salici e i pioppi. L’ambiente naturale è unico nel suo genere: nella parte boscosa c’è una garzaia (luogo di nidificazione) di aironi cenerini e lungo il fiume  svernano molti uccelli migratori; nei boschi e nelle aree umide vivono cinghiali e piccole lepri; è stata segnalata anche la presenza di una rara  tartaruga palustre.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA