9 aprile

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 9 APRILE 1933 nasce un grande protagonista del cinema italiano, l’attore Gian Maria Volontè …

Gian Maria Volonté nasce a Milano il 9 aprile 1933, ma vive soprattutto a Torino. Vive un’infanzia infelice per le difficoltà economiche della famiglia. Abbandona gli studi e si reca in Francia per lavorare, ma diventa un accanito lettore facendosi una cultura da autodidatta. Comincia a recitare in piccole compagnie di teatro e si iscrive all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica e fa le prime esperienze in sceneggiati televisivi come “La foresta pietrificata” di Robert E. Sherwood e “Fedra” di Racine. Inizia la sua carriera cinematografica nel 1960 e dimostra subito ottime qualità. Volontè ha una istintiva attitudine alla recitazione, grazie al suo volto espressivo e a una gestualità accentuata ma ben controllata. Diventa uno dei più importanti attori del nostro cinema. Tralasciando alcune sue apparizioni in “western all’italiana” dà prove di grande interprete in “La ragazza con la valigia” (1961) di Valerio Zurlini, “A ciascuno il suo” (1967) e “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni spspetto” (1970) di Elio Petri, “Uomini contro” e “Il caso Mattei” di Francesco Rosi. Volontè prosegue la sua carriera ad alto livello perché recita per grandi registi e per film di valore. Egli muore il 6 dicembre 1994.

Il 9 APRILE 1948 nasce la perenne cantante PATTY PRAVO …

Patty Pravo, nome d’arte di Nicoletta Strambelli, nasce a Venezia il 9 aprile 1948 da una famiglia di umili origini. Dopo un’infanzia un po’ agitata nel 1966 si reca a Roma e comincia a frequentare la famosa discoteca “Piper Club” e, scoperta come cantante in quell’ambiente, diventa la ”ragazza del Piper”. Nello stesso anno comincia ad incidere canzoni che diventano un mito: “Ragazzo triste”, “Qui e là”, “Se perdo te”. Ma l’evento più importante della sua carriera è l’incisione di “La bambola”, che ottiene uno strepitoso successo mondiale: vende subito 9 milioni di copie e nel corso degli anni diventano 40 milioni. Nel 1970 partecipa al Festival di Sanremo con “La spada nel cuore” che si piazza al quinto posto. Negli anni successivi incide un altro brano rimasto celebre, “Pazza idea” e la Pravo ottiene sempre grandi consensi. È certamente la cantate donna con maggiori vendite dopo Mina: infatti vende 110 milioni di dischi ed incide 28 album. Con il tempo la sua fama si ridimensiona ma essa rimane una delle più grandi cantanti della storia della musica leggera italiana.

Di PATTY PRAVO presentiamo la canzone simbolo di un’epoca “La bambola” …

Tu mi fai girar, tu mi fai girar
come fossi una bambola,
poi mi butti giù, poi mi butti giù
come fissi una bambola.
Non ti accorgi quando piango,
quando sono triste e stanca,
tu pensi solo a te.
No ragazzo, no! Non ragazzo, no
del mio amor non ridere.
Non ci gioco più
quando giochi tu;
sai far male da piangere.
Da stasera la mia vita
nelle mani di un ragazzo
no, non la metterò più.
No ragazzo, no
tu non mi metterai
tra le dieci bambole
che non ti piacciono più.
Oh no, oh no!

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA