2 ottobre
Nel mondo dello spettacolo e dello sport …
Il 2 OTTOBRE 1933 nasce il celebrato portiere di calcio Giuliano Sarti …
Giuliano Sarti nasce a Castello d’Argile, vicino a Bologna, il 2 ottobre 1933 e dopo l’inizio in squadre giovanili di provincia arriva nel 1954 alla Fiorentina dove rimane 9 anni come portiere titolare. Fa il suo esordio in Serie A nel 1955 e l’anno successivo vince con la squadra lo scudetto. Partecipa l’anno dopo alla Coppa dei Campioni e la Fiorentina perde la finale contro il Real Madrid. Con la squadra Sarti vince una Coppa Italia e una Coppa delle Coppe. Nel 1963 passa all’Inter, che a fine campionato perde lo spareggio con il Bologna, ma vince la Coppa dei Campioni. Vince la Coppa dei Campioni anche nel 1965 e i campionati del 1965 e 1966. Dopo aver vinto anche due Coppe Intercontinentali arrivano i momenti negativi perché nel 1967 l’Inter perde la finale della Coppa dei Campioni e lo scudetto proprio per un suo errore clamoroso. Sarti chiude la carriera nel 1969. Le caratteristiche di Sarti portiere sono state la calma e la capacità di sapere prendere posizione tra i pali che gli ha consente di fare parate decisive.
Il 2 OTTOBRE 1989 muore l’attore Vittorio Caprioli …
Vittorio Caprioli muore a Napoli il 2 ottobre 1989 dopo una lunga carriera di attore, di sceneggiatore e di regista. Nato a Napoli nel 1921 si diploma nel 1942 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica di Roma e dopo le prime esperienze teatrali nel 1948 recita in La tempesta di Shakespeare al Piccolo Teatro di Milano con la regia di Giorgio Strehler. Nel 1950 fonda con alcuni colleghi il “Teatro dei Gobbi” che realizza spettacoli che vengono riproposti anche alla radio. Nel 1959 inizia le sue apparizioni televisive in varietà come “Il borghese e il gentiluomo” e qualche anno dopo in “Idillio villereccio” con la regia di Falqui. Sempre in televisione nel 1972 si trasmette il suo varietà “Una serata con Vittorio Caprioli”. Negli ultimi anni ritorna al teatro recitando in La bottega del caffè di Goldoni e in Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello. Come attore di cinema delle sue numerose pellicole si possono citare: Luci del varietà (1950) di Lattuada e Fellini, Il generale Della Rovere (1959) di Roberto Rossellini e La ragazza del bersagliere (1967) di Alessandro Blasetti.
Il 2 OTTOBRE 1982 muore il soprano di musica lirica Lina Pagliughi …
Lina Pagliughi muore a Gatteo, vicino a Forlì, il 2 ottobre 1980. Nasce a New York nel 1907 da genitori di origine italiana e fin da bambina mostra un interesse particolare per il canto. Decide di iniziare a studiare canto dopo un elogio del grande tenore Beniamino Gigli. Si diploma nel 1926 al Conservatorio di San Francisco e si trasferisce a Milano per perfezionare la sua tecnica. Debutta nel 1927 al Teatro alla Scala nell’impegnativo ruolo di Gilda nel “Rigoletto” di Verdi, inizia così la sua carriera di soprano lirico leggero. Canta nei più prestigiosi teatri del mondo, ma non volendo assolutamente viaggiare in aereo decide di limitare le sue prestazioni all’Europa. Gli esperti la giudicano l’erede della grande Toti Dal Monte per l’agilità di voce e in effetti riesce a convincere anche i più severi critici cantando in opere non facili come Lucia di Lammermoor di Donizetti, La Traviata di Verdi, La Sonnambula di Bellini e Il barbiere di Siviglia di Rossini.
