14 novembre
Nel mondo dello spettacolo e dello sport …
Il 14 NOVEMBRE 1922 si rappresenta la prima dell’opera di Pirandello “Vestire gli ignudi” …
Il 14 novembre 1922, al Teatro Quirino di Roma si rappresenta il dramma di Luigi Pirandello Vestire gli ignudi. Il dramma narra di Ersilia, governante presso il console Grotti a Smirne, fidanzata del tenente di vascello Laspiga, il quale dopo un po’ l’abbandona. La donna per disperazione, ha una relazione con il console. Per sua disattenzione la bambina dei padroni cade dal balcone e muore. Ersilia si avvelena ma non muore e la sua storia commuove tutti. Lo stesso Laspiga vuole tornare con lei, ma quando viene a sapere della sua relazione con il console la lascia definitivamente. Ersilia si avvelena di nuovo e questa volta, muore dicendo che “non si è potuta rivestire”.
Il significato del titolo “ignudi” si riferisce alle persone che si sentono fallite e “nude” e che però rifiutano l’aiuto che viene loro offerto dalle persone vicine perché vuol dire rinunciare alla propria personalità e al rispetto di se stessi. Questo dramma è coerente con la poetica di Pirandello che spesso nelle sue opere affronta il tema dell’incomunicabilità tra gli uomini e sostiene che quello che noi pensiamo di noi stessi non coincide mai con quello che gli altri pensano di noi.
Il 14 NOVEMBRE 1774 nasce Gaspare Spontini originale compositore di opere liriche …
Gaspare Spontini nasce a Maiolati, vicino ad Ancona, il 14 novembre 1774. Studia prima a Jesi e poi nel 1793 al Conservatorio di Napoli. Nelle sue prime opere egli rimane molto legato alla tradizione napoletana. Quando nel 1803 di trasferisce a Parigi, viene a contatto con tendenze musicali più moderne, modifica il suo stile e scrive le opere migliori: La Vestale (1807) il capolavoro, Fernando Cortez (1809) e Olimpia (1819). In Francia ottiene grande successo e riceve numerosi riconoscimenti sia da Napoleone sia da Luigi XVIII. Nel 1820 si trasferisce a Berlino su invito del re di Prussia e diventa Primo Maestro di Cappella. Alla morte del re si trasferisce per un breve periodo in Inghilterra e infine di ritira nella sua Maiolati, dove muore il 24 gennaio 1851.
Il 14 NOVEMBRE 1914 nasce il bravo regista cinematografico Alberto Lattuada …
Alberto Lattuada nasce a Vaprio d’Adda, vicino a Milano, il14 novembre 1914 e fin da giovane affascinato dal cinema, ricerca vecchie pellicole e contribuisce a fondare la Cineteca Italiana a Milano. Nel 1941 fa l’aiuto regista di Mario Soldati per il film “Piccolo mondo antico” e nel 1942, con “Giacomo l’idealista”, comincia la serie dei film derivati da opere letterarie. Nel dopoguerra sceglie si avvicina al neorealismo con il film “Il bandito” e nel 1949 dirige “Il mulino del Po” tratto dal romanzo di Riccardo Bacchelli. Con il film “Anna” (1951) Lattuada ottiene il primo grande successo anche per merito di un cast d’eccezione composto da Silvana Mangano, Vittorio Gassman e Raf Vallone. È il primo di una serie di film che hanno come protagoniste donne delle quali egli approfondisce la psicologia e analizza il modo in cui riescono ad esprimere la propria personalità. La sua carriera continua con film molto interessanti come “Guendalina” (1957), “La mandragola” (1965) e “La cicala” (1980). Lattuada muore a Orvieto, vicino a Viterbo il 3 luglio 2005.