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Magda Olivero nasce a Saluzzo, vicino a Cuneo, il 25 marzo 1910, studia musica al Conservatorio di Torino diplomandosi prima in pianoforte e poi in canto. Debutta come soprano nel 1932 e l’anno successivo riscuote successo in “Gianni Schicchi” a Torino. Si esibisce nei maggiori teatri italiani per tutti gli anni Trenta ma nel 1941 interrompe la carriera a causa del matrimonio. Dopo 10 anni di inattività ritorna a cantare per le insistenze di Francesco Cilea chela giudica una Adriana Lecouveur eccezionale. E tale opera diventa la sua opera prediletta. La Olivero ha una tecnica fuori del comune nella gestione dell’emissione di voce e riesce a mantenere inalterate in un tempo molto lungo le sue doti vocali. Pregio notevole è anche la chiarezza di pronuncia delle parole e una presenza scenica che coinvolge emotivamente il pubblico. Essa predilige il repertorio verista e interpreta in modo magistrale opere importanti come “La Bohème” e “Madama Butterfly”di Puccini, “Iris” di Mascagni” e “Fedora” di Umberto Giordano. Canta in diverse città degli USA e debutta nel 1965 al Metropolitan di New York in “Tosca” suscitando entusiasmo nel pubblico. La Olivero si ritira dalle scene nel 1981 ma continua le sue esibizioni in concerto anche oltre gli 80 anni. Essa muore all’età di 104 anni a Milano l’8 settembre 2014.