24 marzo
Nel mondo dello spettacolo e dello sport …
Il 24 MARZO 1984 muore dopo lunga carriera l’attrice Lilla Brignone …
Lilla Brignone nasce a Roma il 23 agosto 1913, frequenta le scene fin da bambina e poi recita nelle più importanti compagnie teatrali dimostrando varietà notevole di interpretazioni. Particolarmente significativa la sua esperienza al Piccolo Teatro di Milano dove sotto la direzione di Giorgio Strehler dal 1947 al 1952 recita nei più grandi classici del teatro come ad esempio in “I giganti della montagna” di Pirandello, “Romeo e Giulietta” di Shakespeare, “La putta onorata” di Goldoni e “Il misantropo” di Molière. I registi apprezzano nella Brignone l’essenzialità della recitazione e la precisione espressiva che rendono con efficacia le situazioni più drammatiche da essa interpretate. Al cinema debutta molto presto e recita in film diventati famosi: “Trenta secondi d’amore” (1936) di Mario Bonnard, “La cena delle beffe” (1941) di Alessandro Blasetti e “Lettere di una novizia” (1960) di Alberto Lattuada. La Brignone recita spesso anche alla radio in opere di grande impegno come “Le avventure della villeggiatura” di Carlo Goldoni e “Tartufo” di Molière. Essa muore a Milano il 24 marzo 1984.
Il 24 MARZO 1882 nasce il geniale compositore e direttore d’orchestra Gino Marinuzzi …
Gino Marinuzzi nasce a Palermo il 24 marzo 1882, diventa direttore d’orchestra, acquista fama mondiale e dirige nei più grandi teatri del mondo. Egli è un appassionato della musica tedesca ed in particolare di Richard Wagner e di Richard Strauss e contribuisce a diffondere la loro musica nei teatri italiani. Marinuzzi ha una grande sensibilità musicale e sa interpretare le opere con personalità ma sempre rispettando lo spirito e la lettera del compositore. La sua grande professionalità gli consente di eseguire le opere di tutti i compositori da Monteverdi fino ai musicisti del Novecento. E’ rimasta famosa una sua interpretazione di “La forza del destino” di Giuseppe Verdi eseguita nel 1941 con Carlo Tagliabue e Maria Caniglia. Secondo lo storico della musica Paolo Isotta Marinuzzi è in assoluto il più grande direttore d’orchestra del Novecento per come sa gestire i complessi orchestrali e per la capacità di capire gli spartiti degli autori. Marinuzzi si distingue anche come compositore per tre opere molto originali: l’opera lirica “Palla de’ Mozzi”, la “Suite siciliana”, che contiene il famoso Valzer campestre, e la “Sinfonia in la” (1942). Marinuzzi muore a Milano il 17 agosto 1945.
Il 24 MARZO 1934 nasce la vivace ed estrosa attrice Giulia Lazzarini …
Giulia Lazzarini nasce a Milano il 24 marzo 1934, studia nella sua città ma molto giovane si trasferisce a Roma dove frequenta il Centro Sperimentale di Cinematografia conseguendo il diploma in recitazione. La Lazzarini è un’attrice di teatro che riesce a recitare molto a lungo anche in televisione perché ama esprimere con immediatezza la sua sensibilità emotiva con una voce dolce e accattivante. Recita con grande successo al Piccolo Teatro di Milano in opere molto significative come “La tempesta” di Shakespeare e “Giorni felici” di Samuel Beckett per la regia di Giorgio Strehler. In televisione si fa ammirare per la sua espressività in opere rimaste famose: “Casa di bambola” di Henrik Ibsen, in “Mont Oriol” (1958) di Guy de Maupassant, in “I miserabili” (1964) di Victor Hugo accanto a Tino Carraro e Gastone Moschin. Poche le sue partecipazioni nel cinema e per di più in opere di non grande rilievo. Solo molto tardi recita in opere interessanti come “Romanzo di una strage” (2012) di Tullio Giordana e “Mia madre” (2015) di Nanni Moretti.