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Mariangela Melato nasce a Milano il 19 settembre 1941. Inizia a soli 19 anni la carriera di attrice diventando una delle artiste più attive e premiate del cinema italiano. Vince nel corso della sua carriera quattro David Donatello, cinque nastri d’argento, due Globi d’oro e un Ciak d’oro. La sua attività si divide tra cinema e teatro, anche se la sua predilezione va alla recitazione sul palcoscenico. All’inizio della sua attività in teatro recitando con Dario Fo e Luchino Visconti. Grande successo ottiene nel 1968 con Luca Ronconi in Orlando Furioso. Molto importanti diventano per la Melato due film del 1971, Per grazia ricevuta di Nino Manfredi e La classe operaia va in Paradiso di Elio Petri. Subito dopo arriva il maggior successo e la fama definitiva di grande attrice con tre film di Lina Wertmüller recitati accanto a Giancarlo Giannini: Mimì metallurgico ferito nell’onore (1972), Film d’amore e d’anarchia (1973) e Travolti da un insolito destino (1974). Prosegue la sua carriera con i più grandi registi nel cinema, ma continua con il teatro interpretando personaggi immortali come Medea (1986) e Fedra (1987). La sua attività prosegue fino alla morte avvenuta nel 2013.

Celeste Raffaele Rosso, meglio conosciuto come Nini Rosso, nasce a San Michele Mondovì, vicino a Cuneo, il 19 settembre 1926. Inizia la carriera come musicista jazz e in un’orchestra. Decide poi di diventare solista e incide il suo primo disco nel 1961 con La ballata della tromba, ottenendo un discreto successo. Nel 1963 partecipa alla colonna sonora del film L’amore difficile, ma la grande fama arriva l’anno dopo con Il silenzio, variazione del brano militare suonato nell’esercito. L’incisione è un fatto casuale perché il brano è eseguito davanti ad un pubblico di militari e Rosso aggiunge delle parole che sottolineano la tristezza di un soldato che sente la lontananza della ragazza amata. Il brano è un successo incredibile e vende dieci milioni di copie. Questo successo fa ottenere al musicista una serie di tournée anche in Giappone. Rosso partecipa poi al Cantagiro e al Festival di Napoli e nel 1966 è tra i protagonisti di “Un disco per l’estate” con il brano Concerto per un addio.  Compone poi il brano Uomo solo che diventa la sigla della serie “Il tenente Sheridan”. Rosso partecipa a diversi film in cui interpreta ruoli di trombettista. Muore a Roma nel 1994.