19 aprile
Nel mondo dello spettacolo e dello sport …
Il 19 APRILE 1960 nasce l’espressiva attrice Nicoletta Braschi …
Nicoletta Braschi nasce a Cesena, vicino a Forlì, il 19 aprile 1960, frequenta a Roma l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica e nel 1980 partecipa agli spettacoli teatrali “Tutti al macello” e subito dopo a “Novelle esemplari”. La Braschi ha un volto dolce e carattere disponibile e con tali caratteristiche affronta ruoli cinematografici adatti al suo temperamento. Partecipa a numerosi film del marito e regista Roberto Benigni: “Il piccolo diavolo” (1988),”Johnny Stecchino” (1991), “La vita è bella” (1997) e “La tigre e la neve” (2005). Ma essa recita anche con altri grandi registi che ne apprezzano la seria professionalità: “Come sono buoni i bianchi” (1988) di Marco Ferreri, “Il té nel deserto” (1990) di Bernardo Bertolucci e “Il figlio della Pantera Rosa” (1993) di Blake Edwards. La Braschi cince un David di Donatello per il film “Ovosodo” (1998) di Paolo Virzì come attrice non protagonista. Essa prosegue nella sua carriera sempre con buoni apprezzamenti di pubblico e di critica.
Il 19 APRILE 1967 nasce il grande soprano mozartiano BARBARA FRITTOLI …
Barbara Frittoli nasce a Milano il 19 aprile 1967, studia pianoforte al Conservatorio di Milano, ma poi decide di passare al corso di canto prima come contralto e poi come soprano. Conseguito il diploma esordisce nel 1990 al Teatro Comunale di Firenze in “Il Trovatore” accanto a Luciano Pavarotti. Da quel momento la Frittoli diventa uno dei soprani più bravi e più richiesto sul mercato.
Debutta al Teatro alla Scala nel 1993 in “Beatrice di Tenda” di Vincenzo Bellini e diventa una delle cantanti più presenti nel teatro milanese esibendosi in ben quatto prime di stagione: nel 2000 in “Il Trovatore” di Verdi, nel 2001 in “Otello” sempre di Verdi, nel 2003 in Mosè e il Faraone” di Rossini e nel 2011 in “Don Giovanni” di Mozart. E proprio delle opere di Mozart diventa una delle interpreti più brillanti. Molto presente la Frittoli è al Wiener Staatsoper di Vienna dopo il suo debutto nel 1993 in “Bohème” di Puccini. Anche al Metropolitan di New York riceve successo oltre che in questa opera anche in “Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo. Ancora oggi essa è un soprano in piena attività con riconoscimenti ricevuti in tutti i teatri del mondo.
Da “Il matrimonio segreto” di Cimarosa ecco una romanza cara alla BARBARA FRITTOLI in cui Carolina si dispera perché non può più nascondere il suo matrimonio …
E possono mai nascere
contrattempi peggiori!
Il padre mio sedotto,
mia sorella e mia zia con me alterate
tutti in orgasmo: e come mai poss’io
svelar in tali momenti il fallo mio?
Come tacerlo poi, se mi ritiro
ad entrar son costretta?
Misera!…In qual contrasto
di pensieri mi trovo! Io son smarrita…
cielo, deh, tu m’addita
il consiglio miglior. Qualche speranza
rendi al cor mio…Ma il core, oddio!
mi dice. Carolina infelice,
pietà di te non sente il ciel tiranno…
Ah! disperata io vo a morir d’affanno…