18 febbraio

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 18 FEBBRAIO 1934 nasce il dinamico direttore d’orchestra milanese Aldo Ceccato …

Aldo Ceccato nasce a Milano il 18 febbraio 1934, frequenta il Conservatorio della sua città diplomandosi in direzione d’orchestra e segue un corso di perfezionamento a Berlino con Sergiu Celibidache. Inizia presto la sua carriera di direttore e diventa direttore musicale delle orchestre di Detroit  e di Amburgo. Egli dirige spesso l’orchestra “La Verdi” di Milano con la quale stabilisce un’intensa collaborazione. Egli trova molto apprezzamento nella Repubblica Ceca perché dimostra particolare predilezione per le opere di Antonin Dvorak di cui esegue le opere con grande maestria. Ceccato sente molto forte il legame con la sua Milano e diventa per diverso tempo Direttore Artistico dei “Pomeriggi Musicali” e lo stesso ruolo svolge con l’Orchestra dell’”Arena di Verona”, sia per la parte sinfonica che operistica. Ceccato nella sua professione mostra sempre rigore di interpretazione e rispetto profondo per la tradizione. Interpreta in modo impeccabile le sinfonie di Beethoven, sulle quali scrive l’opera “Beethoven 2000”, in cui spiega il valore attuale di queste composizioni. Ha diretto le più grandi orchestre e i solisti più famosi ed ancora oggi dimostra una professionalità esemplare.

Il 18 FEBBRAIO 1967 nasce a CALDOGNO il geniale fantasista del calcio Roberto Baggio …

Roberto Baggio nasce a Caldogno, vicino a Vicenza, il 18 febbraio 1967, gioca nelle giovanili del Vicenza e passa in prima squadra nel 1982. Nella sua carriera gioca in varie squadre  come Fiorentina, Juventus, Milan ed Inter e chiude la sua carriera nel Brescia. Baggio gioca quasi sempre come centrocampista o attaccante e forse il suo ruolo migliore  e quello di secondo attaccante. Dotato di grande tecnica,  grazie alla sua agilità salta facilmente l’avversario, ha grande senso del gol  e per merito della sensibilità di piede è molto abile nelle punizioni. Segna sempre numerose reti e si distingue per le sue finte di corpo che ingannano l’avversario. Come trofeo personale vince il “Pallone d’oro” nel 1993. Con le varie squadre vince due scudetti, una Coppa UEFA e una Coppa Italia. Gioca in Nazionale dal 1988 al 2004 e si piazza con i compagni al terzo posto ai Mondiali in Italia nel 1990 e al secondo posto ai Mondiali in USA nel 1994. Baggio diventa uno dei più grandi calciatori italiani per le sue grandi doti tecniche e pur non essendo un leader riesce sempre a dare un contributo fondamentale alle vittorie delle squadre in cui gioca.

Il 18 FEBBRAIO 1921 nasce il saggio ed equilibrato ciclista Alfredo Martini …

Alfredo Marini nasce a Firenze il 18 febbraio 1921, dopo le prime esperienze giovanili, nel 1941 diventa ciclista professionista nella famosa Società Bianchi. Gli anni della guerra frenano la sua attività che riprende normalmente nel dopoguerra. Conquista qualche interessante vittoria come il “Giro dell’Appennino” (1947) e il “Giro del Piemonte” e qualche piazzamento nelle corse a tappe. In effetti Martini è un onesto gregario che sa sacrificarsi per gli altri. Le soddisfazioni maggiori egli le ottiene dalla sua carriera di allenatore della Nazionale Italiana che si svolge dal 1975 al 1997. Con la sua esperienza egli sa guidare la squadra con competenza e buon intuito. Sa studiare bene le caratteristiche del percorso, le qualità degli avversari e valutare bene le potenzialità dei propri ciclisti. Date queste sue capacità riesce a raggiungere notevoli risultati  con le vittorie in diversi Campionati Mondiali con ciclisti di valore: Francesco Moser a San Cristobal (1977), Giuseppe Saronni a Goodwood (1982), Moreno Argentin a Colorado Spings (1986), Maurizio Fondriest a Renaix (1988) e Gianni Bugno a Stoccarda (1991) e a Benidorm (1992). Martini muore a Sesto Fiorentino, vicino a Firenze, il 25 agosto 2014.

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