16 gennaio

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 16 GENNAIO 1886 muore l’apprezzato compositore di opere liriche Amilcare Ponchielli …

Amilcare Ponchielli nasce a Paderno, vicino a Cremona, il 31 agosto 1834, riceve i primi insegnamenti musicali dal padre, entra giovane al Conservatorio di Milano e si diploma col massimo dei voti nel 1854. Comincia la sua attività di compositore con “I Promessi Sposi” (1856), “La Savoiarda” (1861) e Roderico, re dei Goti” (1863), che però non hanno molto successo e perciò egli si dedica ad attività musicali di secondo piano. Solo nel 1872 con una riedizione de “I Promessi Sposi” sul libretto riscritto da Emilio Praga ottiene un grande successo. Riprende quindi a comporre opere e balletti e soprattutto su libretto di Arrigo Boito realizza il suo grande capolavoro “La Gioconda” (1876) rappresentata con enorme successo alla Scala. Dell’opera suscita entusiasmo soprattutto la famosa “Danza delle ore”, balletto del III atto. Ponchielli si può considerare l’anello di congiunzione tra la grande stagione di Verdi e l’epoca del Verismo musicale. Egli rispetta la tradizione italiana ma riprende gli aspetti positivi delle innovazioni operistiche europee. Come docente di composizione al Conservatorio di Milano riesce a trasmettere uno stimolo di innovazione ai suoi allievi Puccini e Mascagni. Egli muore a Milano il 16 gennaio1886.

Il 16 GENNAIO 1924 nasce a POMPONESCO il melodico cantante ACHILLE TOGLIANI …

Achille Togliani nasce a Pomponesco, vicino a Mantova il 16 gennaio 1924, si trasferisce da bambino con la famiglia a Milano e fa studi di ragioneria. Dapprima tenta la via del cinema e partecipa ad alcune riviste, ma poi si dedica del tutto alla canzone e entra a far parte dell’Orchestra della Canzone che si esibisce alla radio. Togliani ha una voce molto melodiosa dal timbro appassionato e diventa uno dei cantanti più richiesti e di maggior successo degli anni Cinquanta.
Partecipa a numerose edizioni di Sanremo ottenendo sempre grandi consensi anche riprendendo brani dei decenni precedenti come “Parlami d’amore Mariù” e Bambina innamorata”. Ma anche le nuove canzoni diventano subito molto popolari: “La canzone dell’amore”, “Come pioveva”, “Addio Signora”, “Lasciami cantare una canzone”. A proposito di questa ultima canzone nel 1953 si ha l’unico caso nella storia del Festival di Sanremo di Togliani “costretto” dal pubblico a ripeterne l’esecuzione. Togliani partecipa a numerose manifestazioni canore e prosegue la sua carriera per molti anni. Egli muore a Roma il 12 agosto 1995.

Presentiamo il testo di una famosa canzone cantata da ACHILLE TOGLIANI “Una canzone da due solci”…

Nelle vecchie strade del quartiere affollato
verso mezzogiorno oppure al tramontar
una fisarmonica e un violino un po’ stonato
capita assai spesso d’ascoltar
accompagnano un cantante d’occasione
che per poco o niente canta una canzone.
E’ una semplice canzone da due soldi
che si canta per le vie dei sobborghi
e risveglia in fondo all’anima i ricordi
d’una dolce e spensierata gioventù.
E’ una semplice canzone per il cuore
poche note con le solite parole
ma c’è sempre chi l’ascolta e si commuove
ripensando al tempo che non torna più.
E’ una semplice canzone da due soldi…
per chi spera per chi ama per chi sogna
è l’eterna dolce storia dell’amor…
ma la semplice canzone da due soldi
finirà per ritornare dove è nata
per la strada su una bocca innamorata
che cantando sogna la felicità.
Canzone da due soldi, due soldi di felicità.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA