14 maggio

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 14 MAGGIO 1932 nasce il colto e abile regista Mauro Bolognini …

Mauro Bolognini nasce a Pistoia il 28 giugno 1922, si laurea in Architettura a Firenze e si iscrive al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma ai corsi di scenografia. Si sente attratto dalla regia e fa esperienza collaborando con il regista Luigi Zampa e si reca in Francia facendo l’aiuto di due registi di fama Yves Allégret e Jean Delannoy. Debutta come regista nel 1955 con “Gli innamorati” e realizza una carriera di successi per la sua abilità nel ricostruire gli ambienti e nel dirigere con personalità gli attori a sua disposizione. Bolognini si specializza nella riduzione in film di opere letterarie perché sa capire lo spirito degli scrittori ai quali fa riferimento. Di tale genere di film ricordiamo: “Il bell’Antonio” (1960), “Senilità” (1962) con una conturbante Claudia Cardinale, “Agostino” (1962). Particolarmente riuscita la riduzione di “Metello” (1970) per la perfetta ricostruzione delle lotte sindacali di fine Ottocento a Firenze. Delle opere successive possiamo indicare “Fatti di gente perbene” (1974). La sua grande personalità di regista emerge anche in alcuni allestimenti di opere liriche tra le quali rimangono famose la “Norma” (1972) al Teatro alla Scala e “Aida” (1978) al Teatro La Fenice di Venezia. Bolognini muore a Roma il 14 maggio2001.     

 Il 14 MAGGIO 1957 nasce il bravo e sfortunato soprano DANIELA DESSÌ …

Daniela Dessì nasce a Genova il 14 maggio 1957, studia canto come soprano al Conservatorio di Parma e completa la preparazione all’”Accademia Chigiana” di Siena. Debutta nel 1979 in ”La serva padrona” di Giovan Battista Pergolesi e vince un Concorso di Voci Nuove alla Rai. La Dessì inizia così una brillante carriera di soprano con un repertorio vastissimo di 70 opere che vanno dal Barocco fino al Novecento.
Essa ha una voce piacevole di soprano lirico leggero che on gli anni si arricchisce di velature più scure che le consentono di affrontare ruoli drammatici di opere come “Norma” di Bellini, “La Gioconda” di Amilcare Ponchielli e “Turandot” di Puccini. La Dessì si esibisce nei più prestigiosi teatri del mondo e particolare legame stabilisce con il Teatro alla Scala di Milano sotto la direzione del Maestro Riccardo Muti interpretando “Don Carlos” e il Requiem” di Giuseppe Verdi. Ottiene particolari riconoscimenti allo Staatsoper di Vienna con la direzione di Claudio Abbado in “Simone Boccanegra” di Verdi e “Tosca” di Puccini.
Essa brilla anche al Metropolitan di New York con “Pagliacci” di Leoncavallo e “Andrea Chénier” di Giordano. Negli ultimi anni si dedica con passione anche all’insegnamento.
La Dessì muore a Brescia il 20 agosto 2016.

Da “Il barbiere di Siviglia” di Rossini ecco una romanza amata da DANIELA DESSÌ “Una voce poco fa” …

Una voce poco fa
qui nel cor mi risuonò;
il mio cuor ferito è già,
e Lindor fu che il piagò.
Sì, Lindoro mio sarà;
lo giurai, la vincerò.
Il tutor ricuserà,
io l’ingegno aguzzerò.
Alla fin s’accheterà
e contenta io resterò.
Io sono docile,
son rispettosa,
sono obbediente,
dolce, amorosa;
mi lascio reggere,
mi fo guidar.
Ma se mi toccano
dov’è il mio debole
sarò una vipera
e cento trappole
prima di cedere
farò giocar.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA