14 giugno

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 14 GIUGNO 1940 nasce l’ispirato ed impegnato cantante Francesco Guccini …

Francesco Guccini nasce a Modena il 14 giugno  1940, fa studi al Magistrale e frequenta l’Università senza laurearsi. Si appassiona alla musica, impara a suonare la chitarra che gli serve per comporre le sue canzoni. Dopo diversi anni di apprendistato il grande successo arriva nel 1972 con alcune canzoni che lo fanno conoscere al grande pubblico: “La locomotiva”, “Incontro”, “Piccola città” e “Il vecchio e il bambino”, diventano tappe fondamentali della sua carriera. Guccini riceve elogi notevoli per i testi delle sue canzoni che si presentano come veri testi poetici, perché rispettano alcune regole di composizione della tradizione. Egli è un grande conoscitore del fatto linguistico e perciò sceglie diversi registri linguistici dal più ricercato ai modi espressivi popolari. Egli affronta tematiche sociali che fanno di lui un cantante impegnato, sensibile ai problemi delle persone più deboli e in difficoltà. Difficile sintetizzare la vasta produzione di Guccini, i vari momenti della sua importante carriera e i suoi numerosi interessi. Si può citare qualche titolo come “Autogrill”, “Scirocco”, “Canzone per Silvia” o “Acque”, ma si dà comunque una visione troppo parziale della sua opera.  Si può solo dire che Guccini è uno sei cantanti più importanti e significativi della storia della musica leggera italiana.

Il 14 GIUGNO 1956 nasce l’estroversa cantante GIANNA NANNINI …

Gianna Nannini nasce a Siena il 14 giugno 1954, fa studi liceali e studia pianoforte creandosi una buona base d preparazione musicale. Fa la solita trafila di cantante alle prime esperienze e poi ottiene il primo successo nel 1979 con la canzone “America”. Incide poi “Vieni ragazzo”, ma il primo vero grande successo arriva nel 1984 con ”Fotoromanza” che le dà grande notorietà. Nel 1986 arriva l’incisione di una delle sue più famose canzoni “Bello e impossibile” che la rende molto popolare. Diverse canzoni della Nannini sono non solo successi del momento ma brani che si possono definire “storici” perché anche dopo molti anni si apprezzano e si cantano. In questo senso si possono citare altre canzoni veramente stupende come “Meravigliosa creatura” (1995), “Amandoti” (2004), “Sei nell’anima” (2006), “Grazie” (2006). La Nannini prosegue ella sua carriera e scrive anche canzoni per altri interpreti che le portano al successo.
Tra le ultime sue canzoni molto interessanti sono da ricordare “Io e te” e “Ogni tanto”, che confermano la grande sua capacità di inventare e di interpretare canzoni piene di fascino e di musicalità.

Presentiamo il testo della stupenda canzone di GIANNA NANNINI “Amandoti” …

Amarti m’affatica
mi svuota dentro,
qualcosa che assomiglia
a ridere nel pianto.
Amarti m’affatica
mi dà malinconia,
che vuoi farci
è la vita, la mia.
Amami ancora,
fallo dolcemente
un anno un mese un’ora
perdutamente.
Amami ancora,
fallo dolcemente
solo per un’ora
perdutamente.
Amarti mi consola
le notti bianche
qualcosa che riempie
vecchie storie fumanti.
Amarti mi consola
mi dà allegria,
che vuoi farci,
è la vita, la mia.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA