14 aprile

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 14 APRILE 1917 nasce l’attore Ubaldo Lay, per sempre “tenente Sheridan” …

Ubaldo Lay, pseudonimo di Ubaldo Bussa, nasce a Roma il 14 aprile 1917, si iscrive all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, che interrompe a causa della guerra. Nel 1943 a Bari presta la sua voce per le trasmissioni radio degli alleati e nel dopoguerra si laurea in Legge e comincia subito la sua carriera di attore. Partecipa a numerose trasmissioni radio grazie ad una voce profonda e molto personale che diventa inconfondibile agli appassionati della televisione. Recita poco a cinema e la sua carriera si svolge quasi totalmente tra la radio e la televisione. Alla radio recita in “Non ti conosco più” di De Benedetti, “Racconti dell’incubo” di Edgard A. Poe e “Il ritratto di Dorian Gray” di Oscar Wilde. Ma la sua fama si lega alla figura del Tenente Sheridan nella serie televisiva “Giallo Club. Invito al poliziesco”, che va in onda in tre serie tra il 1959 e il 1961. Anche nella sua vita privata la gente lo scambia per vero poliziotto. Partecipa ad altri sceneggiati di successo come “Delitto e castigo” (1963) e “David Copperfield” (1965). Lay ritorna nelle vesti di Sheridan in altre serie tra il 1965  e il 1972, e nell’ultima puntata il personaggio muore per indicare che la serie finiva definitivamente. Lay muore a Roma il 27 settembre 1984.

Il 14 APRILE muore l’attore di cinema e di teatro Mario Carotenuto …

Mario Carotenuto nasce a Roma il 29 giugno 1915, figlio di un attore del cinema muto, vive un’infanzia molto irrequieta per il suo carattere ribelle. Inizia la sua carriera di attore dopo la Seconda Guerra sia alla radio  sia in spettacoli di rivista. In teatro vive un’esperienza breve ma molto significativa ed infatti recita in “L’opera da tre soldi” di Bertolt Brecht con la regia di Giorgio Strehler, partecipa a diverse commedie di Garinei e Giovannini e compare in alcune opere di Pirandello e di Molière. Rimane famosa una sua interpretazione del “Mercante di Venezia” di Shakespeare. Nel cinema interpreta più di cento film quasi tutti appartenenti al genere della “commedia all’italiana”, nei quali spesso svolge il ruolo dell’arricchito romano un po’ ignorante, maleducato e corrotto. Tra i suoi film di valore si può ricordare uno dei primi della serie “Pane, amore e…” di  Dino Risi nel quale recita accanto a Vittorio De Sica e Sophia Loren. Altri suoi film di valore sono: “Primo amore” (1959) di Mario Camerini, “Satyricon” (1969) di Federico Fellini, “Lo scopone scientifico” (1972) di Luigi Comencini e “Romanzo di un giovane povero” (1995) di Ettore Scola. Carotenuto muore a Roma il 14 aprile  1995.

Il 14 APRILE 1912 nasce il vulcanico “tuttofare” Marcello Marchesi …

Marcello Marchesi nasce a Milano il 14 aprile  1912 e diventa un vero creatore di spettacolo: è scrittore, giornalista, sceneggiatore, regista, autore di testi della radio, della televisione, inventore di slogan pubblicitari. Inoltre è autore di spettacoli di rivista interpretati da personaggi famosi come Carlo Dapporto, Ugo Tognazzi, Gino Bramieri ed altri. Inizia negli anni Trenta l’attività di giornalista in riviste come “Marc’Aurelio” e “Omnibus”. Scrive diverse opere tra le qual si segnalano: “Essere o benessere” (1962), “Il sadico del villaggio” (1964). Tra le sue opere sono da segnalare alcuni testi di fine umorismo “Il presente si muove”, “Il meglio del peggio”, “I libri degli scherzi”. Per la televisione crea le trasmissioni “Il signore di mezza età”, “La prova del nove”, “L’amico del giaguaro” e Canzonissima”. Firma la sceneggiatura di numerosi film di Totò e di pellicole interessanti quali “L’imperatore di Capri” (1949) di Luigi Comencini, “I cadetti di Guascogna” (1951) di Mario Mattoli e “La coppia più bella del mondo” (1968) di Camillo Mastrocinque. Marchesi muore a Cabras, vicino a Cagliari, il 19 luglio 1978.

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