12 ottobre

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 12 OTTOBRE 2006 muore l’impegnato regista cinematografico Gillo Pontecorvo …

Gillo Pontecorvo muore a Roma il 12 ottobre 2006 dopo una brillante carriera di regista.
Nato a Pisa nel 1919 da una famiglia ebrea deve fuggire dall’Italia per le leggi razziali. In seguito partecipa alla Resistenza e solo nel dopoguerra si avvicina al cinema prima come attore e poi come regista. Nel 1957 gira il suo primo film La grande strada azzurra con Yves Montand e Alida Valli e nel 1959 Kapò che suscita delle polemiche perché narra la storia di una ebrea che diventa sorvegliante in un campo di concentramento. Il suo film più noto è La battaglia di Algeri (1966) che vince il Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia e riconoscimenti al concorso degli Oscar. Nel 1969 dirige Queimada con Marlon Brando e nel 1979 Ogro con Gian Maria Volontè. Dal 1992 al 1996 dirige la Mostra del Cinema di Venezia. In tutti i suoi film Pontecorvo affronta i temi della lotta per la libertà e della  ribellione contro tutte le ingiustizie e per questo motivo le sue opere accolgono sempre grandi consensi.

Il 12 OTTOBRE 1935 nasce LUCIANO PAVAROTTI, uno dei più grandi tenori di tutti i tempi …

Luciano Pavarotti nasce a Modena il 12 ottobre 1935 e diventa uno dei tenori più apprezzati e richiesti in tutti i teatri del mondo. Dotato di una voce squillante e limpida, arricchita da una dizione chiara, Pavarotti suscita grande entusiasmo nel pubblico. Vende più di cento milioni di dischi e porta la lirica presso il grande pubblico con concerti che fanno la storia della lirica degli ultimi decenni. Famosi sono i concerti da lui tenuti con Placido Domingo e José Carreras per i Mondiali di calcio in Italia nel 1990, la rappresentazione del Rigoletto in forma di concerto alla presenza di 200.000 persone al Central Park di New York, il concerto all’Hyde Park di Londra davanti a 330.000 spettatori. Interessanti le sue iniziative di rendere popolare la musica lirica in concerti con cantanti di musica leggera come Zucchero per realizzare un miscuglio musicale innovativo. Diventa beniamino di famosi teatri: la Scala e l’Arena di Verona in Italia; il Metropolitan di di New York, il Covent Garden di Londra. Molto vasto il suo repertorio con predilezione per l’opera italiana. Celebri sono le sue incisioni di canzoni napoletane e di romanze. Insomma gli esperti giudicano Pavarotti il più grande tenore del XX secolo. Egli muore nella sua Modena nel 2007.

 Da “Rigoletto” di Giuseppe Verdi la romanza Ella mi fu rapita, cantata molte volte da LUCIANO PAVAROTTI …

Ella mi fu rapita! E quando, o ciel…
Ne’ brevi istanti prima che il mio
presagio inferno sull’orma corsa
ancora mi spingesse!
Schiuso (1) era l’uscio!
E la magion (2) deserta!
E dove ora sarà quell’angiol caro?
Colei che prima poté in questo core
destar la fiamma di costanti affetti?
Colei sì pura, al cui modesto sguardo
quasi spinto a virtù talor me credo?
Ella mi fu rapita! E chi l’ardiva?
Ma ne avrò, ma ne avrò vendetta…
Lo chiede il pianto della mia diletta.
Parmi (3) veder le lagrime
scorrenti da quel ciglio,
quando fra il dubbio e l’ansia
del subito periglio (4),
dell’amor nostro memore
il suo Gualtier chiamò.
Ned ei potea soccorrerti,
cara fanciulla amata;
ed ei che vorria (5) coll’anima
farti quaggiù beata;
ei che le sfere agli angeli
per te non invidiò.

  1. aperto
  2. casa
  3. mi sembra
  4. pericolo
  5. vorrebbe
VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA