12 aprile
Nel mondo dello spettacolo e dello sport …
Il 12 APRILE 1992 muore l’apprezzato direttore d’orchestra Ettore Gracis …
Ettore Gracis nasce a La Spezia il 24 settembre 1915, fin da giovane sente la passione per la musica e decide di dedicare ad essa tutta la vita. Si iscrive al Conservatorio di Parma e consegue il diploma di violinista, ma vuole ampliare le sue conoscenze e perciò frequenta il Conservatorio di Venezia, dove si diploma in pianoforte e in composizione. Ma per approfondire la sua preparazione perfeziona la sua conoscenza in composta sotto la guida di Gian Francesco Malipiero e per la direzione d’orchestra studia con Antonio Guarnieri. Con una preparazione così accurata diventa un grande direttore richiesto da tutti i più grandi teatri. Diventa direttore stabile del “Maggio Musicale Fiorentino” e poi del Teatro “La Fenice” di Venezia. Per diversi anni è docente al “Conservatorio Benedetto Marcello” di Venezia facendosi apprezzare per la sua seria professionalità. Dirige le orchestre della Scala di Milano, della New Philarmonia di Londra e di Parigi. Gracis muore a Treviso il 12 aprile 1992.
Il 12 APRILE 1948 nasce a CHIUSAVECCHIA il soprano di fama internazionale MARIELLA DEVIA …
Mariella Devia nasce a Chiusavecchia, vicino ad Imperia, il 12 aprile 1948, a sedici anni comincia a studiare canto al Conservatorio di Milano, e poi si trasferisce al “Conservatorio Santa Cecilia” di Roma. Lì si diploma ed inizia la sua carriera di soprano leggero che la vede esibirsi nei più grandi teatri in Italia e nel Mondo. Esordisce a Treviso nel ruolo di “Lucia di Lammermoor” di Gaetano Donizetti e questo personaggio diventa il “suo cavallo di battaglia”, dato che lo interpreta per ben 350 volte. Fa il suo debutto al Metropolitan nel 1979 in “Rigoletto” di Verdi e per quindici anni si esibisce con continuità in quel prestigioso teatro.
Canta poi allo Staatsoper di Vienna, all’Opéra di Parigi e alla Royal Opera House di Londra. Nel suo repertorio rimangono costanti “La Traviata” di Verdi, la “Norma” di Bellini, “Il ratto dal serraglio” di Mozart e soprattutto le “regine” di Donizetti: “Anna Bolena” e “Maria Stuarda”.
Nonostante il passare degli anni la sua voce concerti di successo fino al 2014.
Da “Lucia di Lammermoor” di Donizetti la romanza cara alla MARIELLA DEVIA “Quando rapita in estasi” …
Al cor che geme
questo affetto è sola speme(1)…
Senza Edgardo non potrei
un istante respirar.
Egli è luce a’ giorni miei,
e conforto al mio penar(2).
Quando rapito in estasi
del più cocente amore(3),
col favellar del core(4)
mi giura eterna fe’(5);
gli affanni miei dimentico,
gioia diviene il pianto.
Parmi che a lui d’accanto(6)
si schiuda il ciel per me(7)!
Note:
- speranza
- soffrire
- amore passionale
- col cuore che parla
- eterna fedeltà
- mi sembra che vicino a lui
- per me inizia la grande felicità