Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Nicola Pietrangeli nasce a Tunisi, allora colonia italiana, l’11 settembre 1933. Trascorre i primi anni di vita in Libia poi, finita la guerra, si stabilisce con la famiglia a Roma dove comincia a frequentare i campi da tennis della capitale. Molto giovane inizia la carriera da professionista e vince due edizioni degli Internazionali d’Italia e due volte consecutive il Roland Garros di Parigi (1959 e 1960). Partecipa a varie edizioni della Coppa Davis e detiene il primato mondiale di numero di gare e di vittorie in questa competizione. Anche al Torneo di Wimbledon ottiene i migliori risultati tra i giocatori italiani. A Londra in questa manifestazione nel doppio, con Orlando Sirola, raggiunge la finale, battuto sempre dai soliti Australiani. Nel 1976 partecipa, come capitano non giocatore, alla finale di Davis a Santiago del Cile, dove l’Italia si aggiudica la Coppa. Pietrangeli è un giocatore elegante che ama il rinvio da fondo campo, forte nel rovescio e nei passanti. Negli ultimi anni svolge attività di commentatore sportivo in televisione.

Enzo Ghinazzi, noto come Pupo, nasce a Ponticino, vicino ad Arezzo, l’11 settembre 1955 e inizia la sua attività di cantautore nel 1975 con Ti scriverò. Tra il 1976 e il 1979 ottiene successo con tre album che lo lanciano nel mondo della musica leggera. Nel 1980 partecipa al Festival di Sanremo con la canzone Su di noi, uno dei suoi brani più famosi. Ritorna a Sanremo nelle due edizioni successive sempre con testi interessanti. Nel 1987 una sua canzone vince “Lo zecchino d’Oro”, concorso di canto per bambini. Vive per qualche anno problemi personali, superati i quali, ritorna a Sanremo nel 1992 con La mia preghiera. Le sue canzoni hanno molto successo anche all’estero, dove spesso i testi si traducono in altre lingue. Negli ultimi anni, pur continuando a scrivere canzoni, ha iniziato l’attività di conduttore televisivo con trasmissioni di grande successo, ad esempio “Il malloppo” e “Affari tuoi”. Nel 2009 partecipa ancora al Festival di Sanremo, ma ormai il suo impegno più importante è sicuramente quello di conduttore di programmi in televisione.

Renzo Montagnani nasce ad Alessandria l’11 settembre 1930 da genitori fiorentini e pur laureandosi in Farmacia per seguire la tradizione di famiglia, sente il fascino del teatro e si reca a Milano dove comincia la sua attività di attore teatrale e affronta le prime prove nel cinema con Il delitto Matteotti di Florestano Vancini. All’inizio degli anni ’60 si trasferisce a Roma dove continua la sua esperienza teatrale e partecipa anche ad una trasmissione televisiva in cui presenta novità discografiche. Qualche anno più tardi ritorna in televisione nel programma “Ci pensiamo lunedì”, dove interpreta un parroco toscano un po’ vivace, ‘Don Fumino’. Nel 1975 recita in un film che ha un successo strepitoso, Amici miei, un film che si inserisce nella migliore tradizione della commedia all’italiana. Negli anni successivi Montagnani, per esigenze economiche, accetta di partecipare a film commerciali di basso valore, ma egli diceva “che era migliore dei film che girava”. Muore a Roma nel 1997.