11 maggio

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

L’11 MAGGIO 1928 nasce il coraggioso regista di cinema Marco Ferreri …

Marco Ferreri nasce a Milano l’11 maggio  1928, fa studi regolari nella sua città e poi viaggia molto come pubblicitario. In Spagna ha le sue prime esperienze di regista e tornato in Italia si dedica totalmente al cinema dapprima come attore in piccole parti e poi come regista. Trova una grande collaborazione in Ugo Tognazzi che diventa l’interprete privilegiato delle sue opere anche perché Ferreri vede in lui una specie di proiezione della sua personalità. Ferreri è un regista particolare perché in un’epoca di commedia italiana va controcorrente e realizza film su personaggi “paranoici”, cioè che scelgono una vita ai margini, ossessionati o dal successo, o da un amore esagerato che li spinge all’autodistruzione. Egli insomma racconta manifestazioni di una società in decadenza che non sa dare il giusto valore alle cose. Tra i suoi film più significativi citiamo: L’ape regina” (1963), “La donna scimmia” (1964), “Dillinger è morto” (1969), “La grande abbuffata” (1973) e “Storie di ordinaria follia” (1981). Ferreri è anche sceneggiatore dei suoi film e delle opere di altri registi. Egli muore a Parigi il 9 maggio 1997. 

L’11 MAGGIO 1901 nasce il regista di lungo corso Camillo Mastrocinque …

Camillo Mastrocinque nasce a Roma l’11 maggio1901, fin da giovane sente il fascino del cinema e si reca in Francia dove svolge l’attività di sceneggiatore. Ritorna in Italia e diventa aiuto regista in alcuni film. Inizia la sua carriera nel 1937 con il film “Regina di Scala” e per quasi trent’anni diventa uno dei registi più attivi del cinema italiano. Gira circa 68 film, la maggior parte dei quali comici con grandi attori come Totò, Alberto Sordi, Renato Rascel e Ugo Tognazzi. È quasi sempre tra gli autori delle sceneggiature dei suoi film dimostrando grande capacità creativa. Numerose anche le sue pellicole che sono riduzioni in film di opere liriche a dimostrazione che egli non disprezza nessun tipo di spettacolo. Maastrocinque ha una mano sicura nel dirigere gli attori  e soprattutto sa dare ritmo adeguato allo sviluppo delle vicende. Di notevole valore la sua partecipazione come attore al film di Pietro Germi “In nome della legge” (1949). Tra i suoi film ricordiamo: “La maschera e il volto” (1942), “Attanasio cavallo vanesio” (1953), “Siamo uomini o caporali?” (1955), “La cambiale” (1959) e “Totòtruffa 62” (1961). Mastrocinque muore a Roma il 23 aprile 1969.

L’11 MAGGIO 1980 nasce il vulcanico conduttore Alessandro Cattelan …

Alessandro Cattelan nasce a Tortona, vicino ad Alessandria, l’11 maggio1980 ed esordisce nel mondo dello spettacolo nel 2001 sul canale musicale VIVA. Dopo questa esperienza passa ad “Italia 1” di Mediaset per presentare l’intrattenimento per bambini “Ziggie”. Nel 2004 passa ad MTV Italia per presentare un programma di contatto con i giovani. Ritorato su “Italia 1” partecipa alla trasmissione “Le iene”, specializzata in interviste provocatorie e in ricerche sui mali dell’Italia. Cattelan è un giovane dall’eloquio spigliato e dalla battuta pronta, adatto dunque a trasmissioni che fanno della velocità e del ritmo l’elemento più significativo. Ottiene l’apprezzamento dei giovani perché usa il loro linguaggio e sa interpretarne i gusti. Su “Rai 2” partecipa alla trasmissione “Quelli che il calcio…” fondata sull’umorismo e sulla satira di personaggi famosi. Nel 2011 passa alla rete satellitare SKY per condurre trasmissioni sportive e programmi d’arte contemporanea.  

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA