11 aprile

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

L’11 APRILE 1959 nasce il coraggioso e bravo cantante Alessandro Baldi …

Aleandro Baldi, pseudonimo di Aleandro Civai, nasce a Greve in Chianti, vicino a Firenze, l’11 aprile  1959. Non vedente dalla nascita scopre il valore della musica ed impara a suonare diversi strumenti e si diletta a comporre canzoni e a cantarle con stile personale. Comincia così una carriera interessante nella quale mette in mostra le sue doti naturali di buon musicista. Nel 1986 partecipa al Festival di Sanremo con la canzone da lui composta “La nave va” e si classifica la secondo posto tra i “giovani”. Nel 1989 ritorna a Sanremo e con la sua canzone “E sia così” che ottiene il terzo posto tra gli “emergenti”. Il primo successo vero arriva nel 1992 sempre a Sanremo quando vince nella categoria “nuove proposte” con la sua canzone “Non amarmi”. Questa canzone diventa un successo internazionale perché tradotta in spagnolo trova un largo mercato all’estero. Ma la grande fama per Baldi arriva nel 1994 sempre al Festival di Sanremo quando vince la manifestazione con il suo brano “Passerà”. Egli così diventa un cantante molto noto e i suoi 9 album pubblicati dimostrano un successo senza discussione. Egli prosegue la sua carriera con validi riconoscimenti della critica.

L’11 APRILE 1867 va in scena la prima dell’opera lirica di GIUSEPPE VERDI “Don Carlo” …

L’11 aprile  1867 all’Opéra National de Paris va in scena la prima dell’opera lirica “Don Carlo” di Giuseppe Verdi. Questa è una composizione che risponde alle caratteristiche del “grand opéra” francese, cioè vicende storiche con rapporti molto passionali tra i personaggi, diversi colpi di scena, grandi scene di massa, diversi balletti e ruolo di rilievo del coro. Inoltre l’orchestra si amplia molto. Verdi riceve questa richiesta di opera che ha una gestazione molto complessa ed anche dopo la prima egli la modifica diverse volte. Essa si esegue anche in Italia con la riduzione da cinque a quattro atti e questa versione appare alla Scala di Milano il 10 gennaio 1884. L’opera presenta alcune tematiche care a Verdi: il contrasto tra padre e figlio, distinzione tra potere dispotico e quello liberale, contrasto tra potere religioso e potere politico. La complessa vicenda vede la principessa Elisabetta di Valois che prima è promessa sposa a Carlo, che se ne innamora ricambiato, e poi invece sposa il padre Filippo II, re di Spagna. Intervengono le trame della Principessa di Eboli, innamorata di Carlo, e Rodrigo che cerca di aiutare l’amico Carlo.
Per colpa della Eboli Carlo riceve l’accusa di tradimento, Rodrigo rimane ucciso per difendere Carlo, il quale si salva per intervento di Carlo V, creduto morto ed in realtà ancora in vita.

Da “Don Carlo” di GIUSEPPE VERDI ecco la romanza “Nel giardin del bello saracin ostello” …

Nei giardin del bello saracin ostello(1),
all’olezzo, al rezzo degli allor dei fior(2)
una bella almèa(3), tutta chiusa in vel,
contemplar parea(4) una stella in ciel.
Mohammed, re moro, al giardin sen va;
dice a lei: “T’adoro, o gentil beltà,
vien, a sé t’invita per regnare il re;
la regina ambita(5) non è più da me”.
Tessete i veli, vaghe donzelle(6),
mentr’è nei cieli l’astro maggior(7).
Sono i veli, al brillar delle stelle,
sono i veli più cari all’amor(8).
“Ma discerno appena(9), chiaro il ciel non è,
i capelli belli, la man breve(10), il piè.
Deh, solleva il velo che t’asconde a me;
esser come il cielo senza vel tu dè(11).
Se il tuo cor vorrai a me dar in don,
il mio trono avrai, ché sovrano io son.
Tu lo vuoi? T’inchina, appagar ti vo’(12).
Allah! la regina”!. Mohammed esclamò.

Note:

  1. palazzo
  2. al profumo, al fresco degli alberi fioriti
  3. danzatrice orientale
  4. sembrava
  5. non è più desiderata
  6. belle fanciulle
  7. il sole
  8. i veli notte favoriscono l’amore
  9. vedo
  10. piccola
  11. bella come il cielo
  12. voglio dirti di sì.
VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA